In circa duemila si sono ritrovati questa mattina alle 5.30 al porto San Nicolò per il «World tour 5.30 2016» la gara non competitiva di 5,3 chilometri che si propone di esplorare le città all’alba.

 

Un grosso successo per Riva del Garda che l’anno scorso per la prima volta si è cimentata con questo modo di fare sport che vuole coniugare vita sana e rispetto per l’ambiente: niente gonfiabili o musica ad alto volume, ma una salutare passeggiata nella città ancora mezza addormentata, con frutta fresca all’arrivo e ogni materiale pubblicitario che viene riciclato. Due le sorprese: la presenza di un sacco di bambini, a riprova che le nuove generazioni sanno apprezzare queste iniziative, e appunto la grandissima partecipazione, quasi duemila persone, a significare l’attenzione per se stessi e per il mondo che ci circonda. L’appuntamento, è confermato, è al prossimo anno. 

 

Anche se si tratta di una gara non competittiva, tre sono i vincitori arrivati pari merito quest'anno: il sindaco di Arco Alessandro Betta e gli atleti Luca Terenzini e Luca Vivaldi.

 

Nata a Modena nel 2009, «World tour 5.30 2016» in questi anni si è rivelata per quello che era nella mente degli ideatori: la proposta di un progetto con, al centro, il binomio vincente movimento e sani stili di vita. «5.30», è una camminata che si snoda sempre nel centro delle città all’alba: far vivere in una dimensione nuova le vie e le piazze utilizzando come palestra a cielo aperto gli spazi urbani, così come sono.