Truffa telefonica da parte di finti carabinieri: nel mirino anche un'anziana rivana di 95 anni
La signora finita nel mirino dei truffatori non ci è cascata. Ci sono state diverse altre segnalazioni nelle scorse ore al comando della Compagnia carabinieri di Riva del Garda
GARDA Segnalati alcuni tentativi di truffa agli anziani
CARABINIERI Una truffa agli anziani ogni due giorni
RIVA DEL GARDA. La "coppia" è sempre la stessa, le vittime prescelte pure. Da una parte c'è il finto carabiniere e il sedicente avvocato; dall'altra, quella della vittima alla quale spillare soldi, un anziano o un'anziana, più spesso la seconda. La trama è sempre la stessa: un non meglio precisato maresciallo dei Carabinieri, chiaramente fasullo, contatta telefonicamente la potenziale vittima raccontandogli che un congiunto è stato coinvolto in un sinistro stradale, nel quale ha provocato gravi lesioni ad un'altra persona e per questo rischia l'arresto. E c'è un solo modo per evitarlo: pagare al più presto una consistente somma di denaro per risarcire la fantomatica vittima dell'incidente stradale. Che ovviamente non è mai esistita.
Da Bolzano a Caltanisetta, da Aosta a Palermo, i tentativi di truffa in questo senso non si contano neppure più ma intanto, proprio l'altro giorno, il finto carabiniere e il finto avvocato hanno fatto la loro comparsa anche a Riva e in tutto l'Alto Garda. Nel mirino anche un'anziana rivana di 95 anni ma sono state diverse le segnalazioni giunte nelle scorse ore al comando della Compagnia carabinieri di Riva del Garda.
Il primo a farsi vivo telefonando sul numero fisso di casa è il fantomatico maresciallo dell'Arma che dice di chiamare dalla stazione di Riva.
La conversazione dura alcuni minuti durante i quali i malfattori cercano di carpire più notizie possibili. Fino a quando, in una successiva chiamata pochi minuti dopo, il finto avvocato non dice alla malcapitata vittima che sua figlia ha investito una persona e che rischia l'arresto, a meno che non versi subito una cospicua somma di denaro. La signora rivana finita nel mirino dei truffatori non ci è cascata. Ma l'invito, per tutti, è a prestare la massima attenzione.