TRENTO - Giocavano alle slot machine con banconote "segnate" di rosso, come quelle che sono frutto di furti o rapine in bancomat e istituti di credito. Si tratta di tre giovani rumeni, individuati e denunciati per riciclaggio in concorso dalla Squadra mobile della polizia di Trento e dal commissariato di Rovereto. 

I tre, due uomini e una donna, rispettivamente B.D., 26 anni, S.A., 24 anni, e C.M., 23 anni, sono stati identificati con una serie di riprese di telecamere e la perquisizione delle loro abitazioni ha portato al sequestro di 1.300 euro in tagli da 50 euro, dunque di 26 banconote, tutte macchiate di inchiostro rosso, oltre che degli abiti con cui erano stati ripresi intenti a giocare alle slot, in due locali di Trento e in uno di Rovereto. Le indagini della polizia ora proseguono per individuare la provenienza delle banconote, con ipotesi in Italia, ma anche all'estero.