Disinnesco bomba, Rovereto si ferma Tutto quello che è necessario sapere
Tutto quello che è necessario sapere
Domani gran parte della città di Rovereto (e di Isera) si fermerà per permettere il disinnesco della bomba della Seconda guerra mondiale ritrovata nell’area dell’ex Manifattura tabacchi a Borgo Sacco. La zona rossa sarà completamente deserta, in quella gialla non si potrà uscire o entrare fino alla fine delle operazioni ed anche sulle strade e nello spazio aereo tutto sarà sospeso in attesa che gli artificieri del secondo reggimento genio guastatori alpini di Trento completino il protocollo.
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LE OPERAZIONI
Domenica alle 9 il suono di una sirena annuncerà l’inizio delle operazioni e, se tutto andrà secondo copione, entro le 12.30 due suoni della stessa sirena annunceranno alla città che la missione è stata compiuta. Ecco tutto quello che c’è da sapere per quel giorno, in cui la città e parte del comune di Isera saranno suddivise in zona rossa (fino a 900 metri di raggio dal punto di disinnesco) e zona gialla (da 900 e 1950 metri di raggio). L’elenco dettagliato si trova sui siti dei comuni di Rovereto ed Isera.
LE EMERGENZE
Dalle ore 8 fino al segnale di fine delle operazioni sarà interdetto l’accesso e l’uscita all’ospedale e al pronto soccorso di Rovereto. Non saranno previsti trasferimenti per ricoveri verso l’ospedale e le eventuali urgenze saranno inviate agli altri ospedali contattando il Nucleo di coordinamento delle operazioni per chiedere la sospensione temporanea delle operazioni e garantire il trasferimento del paziente. Nella postazione ospedaliera di Trentino Emergenza sosteranno un’auto sanitaria e un’ambulanza, disponibili in particolare per le emergenze nella zona gialla, con l’autorizzazione del Centro di comando.
Per tutta la durata delle operazioni saranno disponibili per la popolazione due centri d’accoglienza temporanea in corso Bettini, all’Istituto Arcivescovile e all’Istituto Scolastico Negrelli di Rovereto, presidiati da personale sanitario e ambulanza della Croce Rossa Italiana e del «118». La mancata possibilità di accedere al pronto soccorso invece sarà ovviata dalla presenza di due strutture temporanee di pronto intervento, dove sosteranno anche i mezzi di Trentino Emergenza 118. I due posti medici di triage e di primo intervento avranno il compito di assicurare una prima valutazione delle urgenze e il loro trattamento di base. La prima struttura (a nord) sarà situata allo Stadio Quercia di Rovereto (locali interni: due locali adibiti ad ambulatorio medico e due locali adibiti a sala di osservazione) e la seconda (a sud) sarà ubicata nel parcheggio del Casello autostradale di Rovereto Sud (una tenda per l’accettazione dei pazienti, una tenda per visita medica e una tenda per l’osservazione breve). Per il completamento degli accertamenti e del trattamento i pazienti saranno indirizzati o trasportati ai pronto soccorso degli ospedali di Arco e di Trento. L’eventuale soccorso agli artificieri è garantito dalla Croce rossa militare.
Saranno comunque a disposizione di Trentino emergenza due elicotteri per interventi sanitari.
Per il servizio di guardia medica saranno in servizio tre medici, uno nella sede abituale dell’ospedale di Rovereto a presidio delle richieste effettuate sul numero telefonico della guardia medica (0464-433347) e due presso il Posto medico di triage e primo intervento - nord, allestito allo Stadio Quercia. Le richieste ricevute nella sede ospedaliera saranno inoltrate dal medico presente nella stessa ai colleghi presenti nel posto medico di triage e primo intervento o ai colleghi in servizio nelle sedi di Mori e di Ala.
Durante la giornata le farmacie di turno con orario continuato (dalle 8 alle 19) sono la Farmacia comunale 3 (viale Trento 33/2, Brione 0464-412812) e la farmacia di Mori (via Terranera 45/B 0464-918981).
STRADE, A22 E CICLABILI
Dalle 8.30 fino alla fine delle operazioni sarà sospesa la circolazione su tutte le strade, l’autostrada e le ciclabili comprese nella zona rossa e gialla: dalla zona industriale allo stadio quercia sulla statale del Brennero, da Brancolino al Mossano sulla Sp90. Chiusura inoltre della Ss 46 in località via Jacob, della Sp 89 in località Miravalle e della Sp 45 a valle degli abitati di Lenzima e Patone. In A22 per chi viaggia in corsia nord verrà disposta l’uscita obbligatoria a Rovereto sud, a Rovereto nord invece per chi è sulla corsia sud. I mezzi pesanti verranno incolonnati in carreggiata. Inoltre verrà chiusa la Sp90 da Pilcante al Kartodromo, così come la ciclabile e la navigazione sull’Adige indicativamente dalle 11 alle 13 per il brillamento dell’ordigno.
TRASPORTI PUBBLICI
Da inizio servizio alle 13.05 sono soppresse tutte le corse del servizio urbano in città, che riprenderà regolarmente per tutte le linee dalle 13.05, salvo l’eventuali protrarsi delle operazioni di disinnesco. Nel caso il termine delle operazioni si protragga dopo le 12.30, il servizio riprenderà non appena possibile, circa mezz’ora dopo il doppio suono della sirena. Dalle ore 7 alle ore 8.15 è previsto un servizio navetta dalla zona rossa al centro di accoglienza in corso Bettini. Percorsi ed orari indicativi: da Casette-Cornalè-via Pasubio, con partenza da Casette alle 7.00, 7.30, 8.00. Da Piazza Filzi, via Unione, via Pasubio, con partenza da piazza Filzi alle 7.15, 7.45, 8.15. Da Piazza Filzi, viale Vittoria, con partenza da piazza Filzi alle 7.00, 7.15, 7.30, 7.45, 8.00, 8.15.
Al termine dell’emergenza e dalle 13 alle 14 (salvo il protrarsi delle operazioni di disinnesco) è previsto il servizio navetta da corso Bettini alla zona rossa secondo percorsi inversi a quelli sopra riportati. Il servizio navetta è gratuito, ma è necessario specificarne la richiesta al momento di prenotare il servizio di accoglienza.
TRENI
Su ordinanza della Prefettura di Trento, dalle 9.05 alle 12.00 sarà sospesa la circolazione ferroviaria nella stazione di Rovereto, sulla linea ferroviaria Verona - Brennero. L’orario previsto per il termine delle attività potrà essere anticipato o posticipato, in base all’effettivo completamento dell’intervento. I convogli interessati da questo provvedimento nella mattinata di domenica sono undici. Alcuni saranno cancellati, altri ritardati di alcuni minuti.
EDICOLE
In accordo con l’agenzia locale di distribuzione della stampa Trento Press Service tutte le rivendite di giornali ubicate all’interno del raggio di evacuazione (zona rossa) e quelle ubicate nelle zone limitrofe coinvolte nel raggio di 1.950 metri dall’ordigno (zona gialla) rimangono chiuse per tutta la giornata. Le rivendite di giornali ubicate nelle zone limitrofe a quelle interessate, che osserveranno l’apertura con il normale orario domenicale sono le seguenti: Fabrizio Crisanti in via Brione, Maria Josè Chiesa in via Cittadella, Leticia Longhi in corso Bettini, Giulia Baroni in via Concordia a Lizzana e Sofia Amir in viale Trento a Sant’Ilario.
MUSEI
Anche il Museo della Guerra di Rovereto rientra nella zona interessata dalla manovra di disinnesco della bomba, pertanto rimarrà chiuso al pubblico nella giornata di domenica. Riaprirà (dopo la settimanale chiusura di lunedì), martedì 17 novembre, con il consueto orario dalle 10 alle 18.
Il Mart invece sarà straordinariamente aperto dalle 9 alle 17: apertura e chiusura saranno infatti anticipate di un’ora per agevolare coloro che, personale o visitatori, dovranno raggiungere il polo museale transitando dalle zone interdette. Durante tutta la giornata il Museo, situato nei pressi dei punti di raccolta disposti dal Comune di Rovereto, potrà essere raggiunto e lasciato da e verso nord, tramite la strada statale e l’autostrada.