Vento, pioggia e qualche fiocco di neve: tempo ideale per parlare, tra pochi giorni, di meteorologia. Rovereto si sta preparando ad accogliere la seconda edizione del Festival, venerdì e sabato. Il primo appuntamento con il Festival della meteorologia sarà con l’anteprima in programma già domani alle 17.30 all’auditorium Melotti: sarà raccontata l’esperienza del Progetto Reset che ha portato una classe del Liceo Filzi di Rovereto a visitare le isole Svalbard trascorrendo dieci giorni densissimi di escursioni, visite a stazioni di ricerca, università e misurazioni di parametri ambientali. 

Il programma ufficiale si aprirà invece venerdì alle 9.30 con il saluto delle autorità e una prima sessione che entrerà subito nel vivo del tema di quest’anno occupandosi del valore dei servizi meteorologici pubblici con rappresentanti dell’Aeronautica Militare e dei servizi meteorologici regionali ed europei. La seconda sessione, nel pomeriggio, sposterà l’attenzione sul valore della meteorologia per la collettività attraverso gli interventi di esperti italiani e internazionali. La giornata di sabato si aprirà con la sessione dedicata al valore del coordinamento nazionale e internazionale nella meteorologia per poi proseguire con un’analisi del valore storico della meteorologia per la società. Alle 13 è previsto un collegamento speciale con l’Antartide, con Concordia, una delle principali stazioni dell’Osservatorio Meteo-Climatologico Antartico, dove la meteorologia riveste un ruolo fondamentale. 

Tanti i laboratori previsti per la sezione didattica e divulgativa abbinata al Festival: nella giornata di venerdì e nella mattinata di sabato sarà possibile partecipare a lezioni interattive e laboratori sperimentali proposti da diverse realtà provenienti da tutta Italia. Quanto agli spettacoli, venerdì alle 20.30 si terrà al Teatro Zandonai il recital per arpa e parole «Io e il mio tempo fra nuvole e tempeste» della compositrice, cantante e scrittrice Cecilia Chailly. Oltre 100 saranno infine i protagonisti della serata di chiusura del Festival: un concerto dove si alternerà la coralità pura delle “Voci Roveretane” con un variegato gruppo, composto da una banda e due cori della Valle del Chiese. Sabato alle 21 nella chiesa Santa Maria del Monte Carmelo.