ROVERETO. Era tutta l’estate che quella storia si ripeteva: sacchi di rifiuti abbandonati ai piedi di un cestino in via Piave, a Lizzana. Evidentemente lasciati i n quel posto sempre dalle stesse persone che, pur di non differenziare l’immondizia per pigrizia o per chissà quale motivo, se ne liberano così, gettandola per strada.

Ma ancora una volta sono stati altri cittadini, ben più scrupolosi ed attenti all’ambiente, a dare la caccia ai responsabili che hanno consegnato nelle mani della polizia locale. Proprio così.

E non è la prima volta, perché a Rovereto c’è un gruppo di appassionati camminatori che ha deciso di unire alle loro salutari passeggiate sul territorio anche il loro rispetto per la natura. E così ogni volta che percorrono un itinerario segnalano rifiuti abbandonati o raccolgono immondizia.

Ad agosto avevano già collezionato trenta uscite di questo tipo. Il gruppo si chiama "Caminém Enséma - Netém" e posta spesso anche sui social le immagini di ciò che trovano durante i loro giri.

A giugno avevano iniziato a segnalare la presenza di alcuni sacchi di rifiuti abbandonati sotto un cestino di via Piave a Lizzana. Prontamente hanno segnalato il fatto al Nucleo ambiente del corpo di polizia locale "Rovereto e Valli del Leno".

Un agente si è quindi recato sul posto per effettuare un controllo, senza però trovare indizi utili all'identificazione del colpevole in questo caso. Il fatto però si è ripetuto per varie volte nei mesi di giugno, luglio ed agosto con coseguente comunicazione al comando di polizia locale ed immediato controllo sul posto da parte di un agente.

C’è chi si sarebbe arreso davanti a questa situazione, ma non questo gruppo, determinato a dare una mano al nucleo ambiente che indaga e multa tutti coloro che riesce a smascherare. Con un unico obiettivo: educare anche i cittadini più restii allo smaltimento corretto dei rifiuti e liberare l’ambiente da quest’immondizia.

Perseverando nei controlli, alla fine i risultati sono arrivati: il responsabile dell’abbandono rifiuti di via Piave a Lizzana è stato trovato. E, dopo di lui, altri due maleducati che hanno lasciato dei sacchi lungo la via. Tutto questo anche grazie agli appostamenti ed alle informazioni raccolte dai vicini dal gruppo di camminatori. In un’occasione per dare un ulteriore elemento utile agli agenti della polizia locale hanno perfino inseguito l’auto di chi ha abbandonato i rifiuti.

All’ennesimo controllo del contenuto dei sacchetti poi, un agente del nucleo ambiente della polizia locale di "Rovereto e Valli del Leno" è riuscita a risalire al responsabile degli abbandoni di rifiuti.

A quel punto sono state trovate le prove per poter procedere con la sanzione, che ha portato alla contestazione della violazione due giorni dopo. Durante questi controlli sono state individuate anche altre due persone che si comportavano allo stesso modo e che sono state debitamente sanzionate dai vigili per lo stesso motivo. Insomma, ultimamente per i “furbetti dei rifiuti” non è facile farla franca.