La ztl in centro storico continua per consentire ai negozi di ampliarsi all'aperto
Il Comune ha prorogato la chiusura delle strade: il provvedimento rientra negli interventi studiati per favorire la ripresa dell'economia di bottega del centro storico dopo il lockdown imposto dal covid
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ROVERETO. La nuova zona a traffico limitato in centro storico - istituita per dare fiato al commercio all'esordio della pandemia - piace, ha riportato la gente in città e convinto i negozianti ad «occupare» le strade.
E il Comune, dopo la sperimentazione post-Covid, ha deciso di prorogare il divieto di transito ai veicoli, ancorché a tempo, fino alla fine dell'anno e, magari, anche più in là.
Avanti, dunque, con la nuova isola pedonale in fasce orarie su via Rialto, via Mercerie, Campiello del Trivio, via del Ghetto, via della Terra, piazza San Marco, vicolo San Giuseppe, piazzetta Malcanton e sul tratto di via Valbusa grande tra il civico 14 e via Rialto dalle 10 alle 14 e dalle 16.30 alle 20. Lasciando comunque la possibilità di transito su via Valbusa piccola solamente per i residenti con accesso da via delle Fosse.
«Risulta necessario - confermano in Comune - prorogare il provvedimento, alla luce delle valutazioni e delle disamine condotte che hanno confermato la bontà delle considerazioni alla base dell'atto originario. Nello specifico sono stati condotti dei sopralluoghi, sono state esperite delle integrazioni di istruttoria su alcune nuove richieste di plateatico ed è stata concessa l'occupazione per alcuni elementi di arredo ed abbellimento urbano posti in essere dalle associazioni dei commercianti.
Sono stati inoltre istituiti dei presidi, da parte del personale di Smr, per visionare la situazione sia da un punto di vista viabilistico che in un'ottica di mobilità pedonale e di fruizione degli spazi pubblici. Nel contempo sono state affinate anche le disposizioni inerenti i transiti autorizzati per raggiungere il giusto equilibrio tra le esigenze riscontrate in quel particolare contesto valorizzando gli aspetti meritevoli e minimizzando gli impatti negativi».
Il provvedimento adottato dall'amministrazione comunale rientra negli interventi studiati per favorire la ripresa dell'economia di bottega del centro storico dopo il lockdown imposto dal Covid. Un'operazione fortemente voluta per favorire il rilancio dell'economia locale. «Un provvedimento - confermava tempo fa l'Unione commercio e turismo, grande sponsor dell'iniziativa - auspicato anche da molti operatori economici di questa zona particolarmente vivace e densa di attività, che fornisce una risposta concreta alle richieste di allestire spazi esterni».
La sperimentazione, prevista inizialmente fino al 30 giugno 2020, ha fornito risultati positivi e dunque si è deciso di continuare con la Ztl prorogando i divieti di volta in volta. L'ultimo scadrà a fine mese e per questo palazzo Pretorio ha deciso di allungare la Ztl fino alla notte di San Silvestro lasciando aperte le porte ad un'ulteriore proroga il prossimo anno. Quando si è deciso di aprire la città, come detto, si doveva fare i conti con l'impatto del virus, deflagrante dal punto di vista sanitario, psicologico e soprattutto economico.
Il Comune, dal canto suo, ha autorizzato 57 «uscite» in strada di bar, ristoranti e negozi. Un'iniziativa che si abbina alla nascita di una temporanea Ztl a tempo in via Mercerie e via Rialto.