La Giornata degli Oratori, domenica in 450 a Rovereto: fra riflessioni e preghiera, si parla anche di internet
Organizzata dalla Diocesi tridentina, vedrà coinvolti tanti ragazzi trentini, anche in preparazione della Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà in Corea nel 2027
ROVERETO. Sono 450 gli iscritti alla Giornata degli oratori trentini, in programma domenica 25 febbraio a Rovereto, presso il Centro pastorale Beata Giovanna e l’oratorio Rosmini. La Giornata è organizzata dalla Diocesi attraverso il Servizio pastorale giovanile e l’Associazione NOI Oratori.
Si tratta di un prezioso appuntamento di amicizia e formazione per tutti gli animatori e gli educatori degli oratori attivi in Trentino, dal titolo “Dov’è la mia speranza?”, che riprende il tema della prossima Giornata Mondiale della Gioventù in calendario nel 2027 a Seoul in Corea.
Il programma prevede l’accoglienza a partire dalle ore 9 al Centro Beata Giovanna con i primi laboratori a sfondo biblico, per poi trasferirsi al teatro Rosmini ed ascoltare la testimonianza di Guido Marangoni, ingegnere informatico dell'Università di Padova, scrittore, giornalista (collaboratore di RAI, Corriere della Sera e Famiglia Cristiana) e attore che da anni percorre l'Italia con interventi su diversità e inclusione.
Dopo la S. Messa nella chiesa di S. Marco (12.15) e il pranzo al sacco, la Giornata oratori prosegue nel pomeriggio ancora al Centro Beata Giovanna con un’ampia proposta di laboratori a rotazione in vista dell’animazione estiva di Grest e campeggi.
Per i giovani dai 18 anni in su è previsto anche un incontro sulle sfide del web dal titolo “Crescere in rete: come accompagnare le nuove generazioni?” a cura di Matteo Kettmaier, psicologo e psicoterapeuta, ideatore e fondatore del Progetto “Navigare a Vista”.