Appello del Wwf: «No ai megacamion»
Un no all'introduzione sulla rete stradale transfrontaliera dei cosiddetti «gigaliner», bolidi della strada, megacamion di 60 tonnellate e lunghi 25 metri, arriva dalla sezione regionale di Trento del Wwf. «Questi mezzi pesanti, per ingombro e dimensioni appaiono del tutto inadatti alla nostra rete stradale, rendendo quindi inevitabili imponenti lavori di allargamento e adattamento della medesima. È evidente che la loro adozione verrebbe comunque ad aggravare irreparabilmente gli attuali problemi legati al trasporto merci su strada, contrastando con il tentativo di trasferire la maggior quota possibile di questo su rotaia»
Un no all'introduzione sulla rete stradale transfrontaliera dei cosiddetti «gigaliner», bolidi della strada, megacamion di 60 tonnellate e lunghi 25 metri, arriva dalla sezione regionale di Trento del Wwf.
«Questi mezzi pesanti, per ingombro e dimensioni - sostengono gli ambientalisti - appaiono del tutto inadatti alla nostra rete stradale, rendendo quindi inevitabili imponenti lavori di allargamento e adattamento della medesima. È evidente che la loro adozione verrebbe comunque ad aggravare irreparabilmente gli attuali problemi legati al trasporto merci su strada, contrastando con il tentativo di trasferire la maggior quota possibile di questo su rotaia».
Il Wwf invita quindi i partiti e i rappresentati politici regionali ad intervenire «attivandosi in sede nazionale ed europea contro una proposta così evidentemente apportatrice di irreparabili conseguenze».