Studentessa si ubriaca e sviene a scuola
Momenti di grande apprensione, ieri mattina, in un istituto superiore di Trento dove una studentessa si è sentita male e ha perso i sensi a causa di un abuso di alcolici. A scuola si stava svolgendo l'autogestione e le lezioni erano state sostituite da attività di approfondimento e confronti tra studenti sui temi più svariati. Verso le 11.30 la ragazza, che frequenta la seconda, è svenuta in mezzo ai compagni, «stesa» da un mix di superalcolici e spumante. Con l'ambulanza è stata portata al S. Chiara, dopo le cure si è ripresa ed è stata dimessa
Momenti di apprensione, nella tarda mattinata di ieri, nei corridoi di un istituto superiore del capoluogo: poco dopo le 11.30 una giovane studentessa che frequenta la seconda classe della scuola, si è sentita male, fino a svenire e perdere i sensi.
Si è poi scoperto che la ragazza era caduta vittima degli effetti di un abuso di alcolici: approfittando del fatto che nella giornata di ieri presso l'istituto si stava svolgendo l'autogestione, con la sospensione delle lezioni consuete a favore di laboratori, attività di approfondimento, incontri e confronti tra studenti sui tempi più svariati, dall'attualità alle problematiche scolastiche.
Sapendo di avere davanti una giornata piuttosto spensierata e priva delle pressioni legate alle varie interrogazioni e ai temi in classe delle materie più sgradite, la giovane deve aver pensato di poter liberamente trovare un modo per festeggiare, anche sopra le righe.
Purtroppo, però, ha finito per andare davvero troppo oltre: prima di arrivare a scuola deve aver bevuto un mix di superalcolici, cocktail e spumante di fronte al quale il suo fisico non ha resistito: dopo aver retto per qualche ore, ha alzato bandiera bianca, con la giovane che è svenuta in mezzo ai compagni.
Immediato l'intervento dei sanitari, giunti all'istituto a bordo di un'autoambulanza: la ragazza è stata condotta al Santa Chiara di Trento dove il personale sanitario ha fatto sì che il suo stomaco potesse liberarsi del «peso» legato ai gradi alcolici assortiti. Dopo che la ragazza si è ripresa, è stata dimessa ed ha potuto fare ritorno a casa.
Nel frattempo, i vertici dell'istituto superiore del capoluogo che la ragazza frequenta ha accertato come la studentessa abbia bevuto alcol - che si era probabilmente portata da casa - al di fuori degli spazi scolastici. L'ipotesi contraria avrebbe aperto scenari preoccupanti.