Rientrare in casa e trovare le stanze a soqquadro è un’esperienza terribile. Ma dovere fare i conti con la «visita» dei ladri per due volte nel giro di un mese è davvero una violenza difficile da dimenticare. Eppure, in queste settimane segnate da numerosi furti sia in abitazioni che in esercizi commerciali, accade anche questo. Ne sa qualcosa una famiglia che abita a Gardolo, in via Ortigara, e che, dopo il «colpo» subito lo scorso 6 novembre, tra lunedì e martedì scorsi è stata nuovamente derubata.

La prima volta i malviventi erano entrati nell’appartamento al piano seminterrato dopo avere forzato la finestra del salotto, facendo razzia di apparecchi tecnologici e ori: avevano preso computer, iPad, iPhon (questo poi rintracciato in Romania grazie all’applicazione «Trova il mio iPhone», ma di fatto irrecuperabile) e gioielli.

Alcuni giorni fa, tra lunedì e martedì, approfittando dell’assenza dei proprietari, i ladri sono tornati in azione. Difficile, però, che si tratti degli stessi malviventi. Questa volta sono entrati dopo avere smontato gli scuri e forzato la finestra. Una volta dentro hanno rovistato ovunque, lasciando stanze e armadi sottosopra. In casa, però, non c’erano apparecchi tecnologici ed oggetti di valore, visto che purtroppo la famiglia era stata già derubata (la tv, forse perché troppo pesante, non è stata portata via). Di certo hanno preso una giacca e forse altri capi di abbigliamento.

Evidenti i segni del loro passaggio. Dentro casa, infatti, hanno letteralmente sfondato pure la porta di una stanza da letto trovata chiusa, nella spasmodica ricerca di bottino. Quindi sono passati al piano superiore: dopo avere rotto l’imposta e sfondato la finestra sono entrati in casa ed hanno rubato un computer e qualche gioiello.