Matteo va veloce: campione italiano
Il sedicenne Rebecchi oro a dorso e stile nei nazionali
Per l'ennesima volta è andato più veloce di tutti. Si è tuffato in acqua e ha iniziato a far andare braccia e gambe. La concentrazione non è mai venuta meno: mente fissa verso l'obiettivo e via, con il massimo impegno. E alla fine per ben due volte è riuscito a toccare con la mano il bordo della piscina prima di tutti, sia nei 50 metri stile libero sia nei 50 dorso. Nei 200 farfalla è invece arrivato terzo: una medaglia di bronzo comunque estremamente significativa, visto che è riuscito a migliorare di ben diciotto secondi il proprio tempo di un anno fa. Lui è Matteo Rebecchi. Anzi, è il Campione Italiano Matteo Rebecchi. Lo scorso weekend a Saronno si sono svolti i campionati italiani invernali Fisdir (Federazione italiana sport disabilità intellettive e relazionali) e l'atleta della Buonconsiglio Nuoto si è confermato «collezionista» di medaglie: l'anno scorso a Loano, infatti, portò a casa un bronzo e due argenti, dopo i successi pugliesi del 2014, quando conquistò due bronzi.
A Saronno il nuotatore classe 1999 è stato accompagnato dal suo ormai storico allenatore Marco Decarli, mentre sugli spalti della piscina papà Paolo e mamma Francesca hanno tifato e applaudito il loro «campioncino». Matteo Rebecchi ancora una volta ha saputo dimostrare di non avere in più degli altri solo quel cromosoma 21, ma anche una grande dose di coraggio e volontà. I successi, infatti, sono figli prima di tutto del grande impegno che mette in allenamento durante la settimana. Orgoglioso anche il presidente della Buonconsiglio Alessandro Leonardi: «Siamo veramente contenti per Matteo, per la sua famiglia, per il suo allenatore e per la nostra società. Abbiamo aiutato il nostro atleta affiliandoci alla Fisdir e lui ha risposto alla grande facendo vedere quando vale e toccando poi con mano sacrifici e impegno. Per lui le medaglie sono una conferma e una gratificazione del lavoro svolto in piscina. Oltre alle gare della Fisdir partecipa anche a quelle del propaganda con i ragazzi della sua età con buoni risultati. Un grazie va al suo allenatore Marco Decarli che lo ha fatto crescere e migliorare, aiutandolo a superare difficoltà e perplessità. Come società sportiva siamo felici di aver affrontato anche il percorso per avere il marchio Family in Trentino, che dimostra la sensibilità a tematiche diverse da quelle prettamente agonistiche».
Matteo Rebecchi, incassati i complimenti, tornerà ad allenarsi per preparare al meglio gli appuntamenti del prossimo giugno, quando si svolgeranno i campionati nazionali assoluti Fisdir in vasca lunga. E potrà nuotare quasi in casa, visto che la vasca sarà quella di Bressanone. Quindi complimenti all'atleta trentino e ora di nuovo cuffia in testa e occhialetti per allenarsi ad andare sempre più forte, sempre più veloce.