Droga a Trento, i carabinieri arrestano uno spacciatore (e lo denunciano anche per stalking)
Rinvenute 240 dosi di eroina, 5 dosi di cocaina, una tavoletta di hashish e una busta di marijuana, oltre a bilancini di precisione e contanti
TRENTO. Nuovo arresto da parte dei carabinieri di Trento, impegnati con forza nella lotta contro lo spaccio di droga nel capoluogo.
Ieri mattina i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trento hanno tratto in arresto un 38enne pluripregiudicato tunisino per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I carabinieri sono intervenuti in via Scopoli, su richiesta di un trentenne che da qualche giorno stava ospitando l’uomo a casa sua e con il quale, poco prima, aveva avuto un acceso diverbio.
Giunti nell’appartamento, le forze dell’ordine hanno trovato il 38enne ancora a letto scorgendo tra le lenzuola alcuni involucri termosaldati contenenti verosimilmente dello stupefacente. E così hanno ritenuto opportuno procedere alla perquisizione dell’intero immobile, rinvenendo 240 dosi di eroina, 5 dosi di cocaina, una tavoletta di hashish di quasi mezzo etto e una busta contenente 65 grammi di marijuana, nonché due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e denaro contante probabile provento dell’attività di spaccio.
Nel corso della perquisizione i militari hanno trovato anche una chiavetta Usb provento di un furto perpetrato più di tre anni fa su un auto in sosta e pertanto hanno provveduto a deferire il pregiudicato anche per il reato di ricettazione.
Inoltre l’uomo, A.C. le sue iniziali, è stato denunciato anche per stalking, in quanto in quel momento in casa era presente con lui una donna, alla quale non avrebbe dovuto avvicinarsi in forza di un provvedimento cautelare emesso dal giudice poco più di un mese fa, a seguito dell’arresto per lo stesso motivo e nei cui confronti, da quanto emerso dalle informazioni acquisite e riscontrate dai militari, gli atti persecutori sono proseguiti anche successivamente.
Il trentenne che aveva richiesto l’intervento è stato denunciato a piede libero per il concorso nella detenzione dello stupefacente date le circostanze di fatto che inducono a ritenerlo consapevole dell’attività posta in essere dall’ospite all’interno della propria abitazione.
Il tunisino di 38 anni è stato portato nel carcere di Trento, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.