Gli spacciatori arrivavano da Verona con il treno: dopo ore di appostamenti, arrestati dagli «orsi» della Mobile
Arrestati due giovani nigeriani: la Polizia ha atteso la mattina, e li ha trovati con le tasche piene di dosi di eroina
TRENTO. Gli "orsi" della Squadra Mobile di Trento assieme alla sezione antidroga hanno arrestato due spacciatori di nazionalità nigeriana di 25 e 21 anni residenti a Verona.
Negli ultimi giorni i poliziotti hanno fatto alcuni appostamenti in piazza Dante per tenere sotto controllo la situazione nella zona della stazione e ieri hanno visto uno dei due arrestati consegnare ad un'altra persona dei piccoli oggetti in cambio di alcune banconote.
Poiché lo scambio è stato molto rapido e le due persone si guardavano intorno con circospezione prima di avvicinarsi, gli investigatori - precisa una nota - hanno deciso di intervenire immediatamente per una perquisizione.
Alla vista degli agenti, fino a quel momento rimasti nascosti, l'uomo ha tentato la fuga, poiché i volti degli investigatori sono ormai noti in piazza Dante, per la loro intensa attività di prevenzione allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il cittadino nigeriano è stato prontamente bloccato e in effetti nelle sue tasche sono state trovate diverse dosi di eroina e di hashish e 320 euro in banconote di piccolo taglio, riconducibili all'attività di spaccio. Il pusher è stato immediatamente arrestato.
Visto il gran numero di persone che stazionano per ore nei giardini antistanti lo scalo ferroviario di Trento, gli investigatori della sezione narcotici hanno deciso, questa mattina, di tornare nuovamente sul posto per continuare a monitorare la situazione e per rendere più sicura una zona così centrale e nodale della città. Gli agenti hanno atteso pazientemente per alcune ore, osservando a distanza, nascosti in alcuni palazzi che circondano la piazza, che vi fosse qualche movimento sospetto.
A metà mattinata hanno visto un cittadino, conosciuto dagli investigatori perché frequenta il Ser.D. a causa della propria dipendenza da sostanze stupefacenti, avvicinarsi ad un cittadino nigeriano e prendere da lui qualcosa in cambio di soldi. Prontamente gli agenti sono intervenuti e anche questa volta - prosegue la nota - hanno trovato nelle tasche dello spacciatore parecchie dosi di eroina, arrestandolo. Le attività degli ultimi due giorni sono riconducibili ad una più ampia operazione di prevenzione allo spaccio in piazza Dante che proseguirà anche nei prossimi giorni.