Concerto di Vasco, riunione preliminare del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza: «L’importante è la sinergia»
Da Fugatti al Questore, dal Commissario del Governo al sindaco Ianeselli: punto interlocutorio sulla questione sicurezza, c’erano anche le ferrovie che devono dare l’ok al deflusso attraverso i binari
PROBLEMI Tutto quello che dovete sapere sull'evento
DEFLUSSO 120 mila persone tutte insieme
COSTI Il primo milione per preparare il prato
PROBLEMI La Commissione nega l'autorizzazione
VERTICE Fugatti e Ianeselli, faccia a faccia
TRENTO. Un comunicato della giunta provinciale informa che oggi si è tenuto un «Incontro preliminare in seno al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica - presieduto dal Commissario del Governo, prefetto Gianfranco Bernabei – dove sono state affrontate le diverse questioni relative al concerto di Vasco Rossi, in programma il prossimo 20 maggio nella Trentino Music Arena dell’area San Vincenzo». All’appuntamento hanno preso parte il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti (affiancato, tra gli altri, dai dirigenti generali Raffaele De Col, Roberto Andreatta e Sergio Bettotti), il sindaco della città capoluogo Franco Ianeselli, i vertici delle forze di polizia territoriali ed i rappresentanti di vigili del fuoco permanenti e volontari, Trentino emergenza, Rfi, Autobrennero, Trentino Trasporti, Aeroporto Caproni, Live Nation Italia e Studio Polis Consulting.
Per la Provincia «L’appuntamento ha avuto lo scopo di consentire ai diversi attori in campo di allinearsi e offrire il proprio contributo per garantire la buona riuscita del grande evento. Il presidente Fugatti ha ringraziato i partecipanti per la fattiva collaborazione dimostrata in questo primo momento di interlocuzione tra le parti: “E’ emersa la volontà di operare in sinergia per assicurare la sicurezza dei partecipanti in un contesto unico, che in futuro potrà essere utilizzato per altri eventi di natura sociale, culturale e sportiva”.
“Nelle prossime settimane, i diversi soggetti avranno modo di approfondire ulteriormente gli aspetti di natura tecnica” ha evidenziato il commissario del Governo Bernabei, osservando come la macchina organizzativa del rocker sia già stata rodata in diverse analoghe situazioni, mentre la Protezione civile trentina sia emblema di efficienza ed efficacia di azione.
Il sindaco Ianeselli ha parlato dell’importanza di cooperare per la migliore riuscita dell’evento, aggiungendo come sia fondamentale definire nello specifico ruoli e compiti dei vari soggetti per un’organizzazione coordinata e ordinata.
Secondo il questore Alberto Francini, tutti hanno dimostrato la volontà di operare in sinergia per trovare una soluzione condivisa sui diversi aspetti, nel merito dei quali si sta già lavorando anche all’interno dei tavoli tecnici.
Tra le questioni affrontate, figurano l’allestimento dell’area di 27 ettari con le infrastrutture ed i sottoservizi che saranno completati entro fine aprile, quando i tecnici dell’organizzazione inizieranno l’allestimento del palco; la gestione degli accessi attraverso quattro varchi multipli; il deflusso tramite uscite di sicurezza; la gestione della viabilità di via San Vincenzo e Via Ferrovia e del traffico ferroviario, oltre ai parcheggi».