TRENTO. Rinnovare il patto di collaborazione "Il giardino degli aromi", siglato nel 2021 con l'obiettivo di valorizzare l'omonima area lungo il Fersina (all'interno del parco comunale Fratelli Bernardi) e consentire ai donatori di sangue, che più o meno regolarmente si recano presso la struttura di via Malta, di poter avere dei posti auto riservati.

Entrambi i temi sono stati discussi lo scorso 10 settembre, durante la consueta seduta del consiglio circoscrizionale San Giuseppe - Santa Chiara, trovando riscontro positivo da parte dei componenti. In primo luogo, la proposta di rinnovo rispetto ad un patto che, come sottolineato dal presidente Mariano Ferrari, ha prodotto ad oggi ottimi risultati. E gli obiettivi per il futuro sono chiari: «Il giardino sarà valorizzato tramite nuove piantumazioni di essenze a integrazione delle esistenti e tramite interventi artistici di vario genere che avranno ad oggetto murature, recinzioni, aiuole, panchine e altri elementi di arredo urbano - si legge nel documento approvato dal consiglio -.

Un altro obiettivo è quello di valorizzare il ruolo attivo di alunne e alunni della scuola Bronzetti /Segantini nella progettazione ed esecuzione delle attività, responsabilizzandoli nella cura dei beni comuni urbani e creando tra loro un senso di comunità e di appartenenza verso il proprio quartiere. Con questo nuovo patto si rafforzano idealmente le azioni delle persone con disabilità ed i volontari della Cooperativa La Rete».

Come detto, i principi alla base del patto sono diversi: creare un sistema di coesione lavorativa, coinvolgere la comunità attraverso eventi di sensibilizzazione, dare vita a occasioni di integrazione e partecipazione per contrastare situazioni di solitudine e disagio, ma anche sviluppare conoscenze relative a classificazione e riconoscimento delle piante.

Spazio poi al tema del parcheggio per i donatori di sangue, sollevato dalla Lega con un'interrogazione considerato che, come riporta il documento, lo scorso autunno Apss «ha dato mandato di iniziare la progettazione per il miglioramento degli spazi e il contestuale ampliamento della Banca del sangue in via Malta».

Un intervento che ha in programma «un aumento degli spazi del 30% della superficie totale», reso necessario dal fatto che da un oltre un anno anche l'attività di raccolta del plasma si è confermata in costante aumento. Alla luce di questi punti, la richiesta è quella di organizzare un incontro tra Avis e il consiglio circoscrizionale per avviare un percorso condiviso sulle opzioni di sosta e possibili convenzioni, ma anche di provvedere alla stipulazione di una convenzione apposita per agevolare chi cerca un posto auto per donare il sangue.