Ubriaco, danneggia l'auto credendola sua. Ventenne denunciato dai carabinieri di Rovereto
Alzare il gomito a volte può essere pericoloso. Ne sa qualcosa un ventenne residente in città, finito nei guai perché decisamente confuso. In sintesi, ha cercato di aprire un’auto, credendo fosse la sua. Non riuscendosi, preso dall’ira, dalla stanchezza o da entrambe, l’ha presa a calci e pugni. Peccato che la chiave non funzionasse semplicemente perché quella macchina non era sua.
Ovvia la denuncia per danneggiamento aggravato e ubriachezza molesta. La curiosa vicenda risale a questa mattina, verso le sette. Ad accorgersi di quel che stava accadendo è stato un residente di via Campagnole. Guardando la strada, ha notato un giovane che se la prendeva con un’Opel Corsa regolarmente parcheggiata. Vedendolo prendere a pugni il vetro, ha immaginato un tentativo di furto, e ha allertato i carabinieri.