Turismo, Ala resta «Bandiera arancione»
Il Comune di Ala potrà fregiarsi della bandiera arancione del Touring Club Italiano per altri tre anni. Il riconoscimento è stato confermato ufficialmente lunedì scorso a Genova. È dal 2007 che la città di Ala può vantare questo titolo, con cui il Tci premia borghi e piccole località italiane che si distinguono per bellezza e conservazione del territorio.
Ala resterà così tra i «borghi più belli d’Italia» almeno fino al 2020. Il riconoscimento, una volta ottenuto, non è scontato: il Touring club monitora le città con osservazioni in incognito, verificando che il territorio sia mantenuto correttamente, conservi le sue peculiarità turistiche e possa contare su servizi adeguati. In quattro casi in passato la bandiera arancione è anche stata ritirata. L’ufficio cultura di Ala ha costantemente seguito il progetto e ha ricevuto i report del Tci, dove si evidenziavano punti di forza e di debolezza di Ala.
In base alle indagini fatte, il Touring Club ha deciso di riassegnare l’attestato ad Ala per altri tre anni. La bandiera è stata ufficialmente consegnata al sindaco Claudio Soini lunedì scorso, durante una cerimonia tenutasi a Genova.
Ala è in buona compagnia, sono 227 le bandiere arancioni in Italia. Che sono però appena l’8% delle candidature arrivate in vent’anni al Tci. Insomma, Ala se l’è meritata, questa nuova bandiera arancione.
I Comuni bandiera arancione sono Comuni «con meno di 15 mila abitanti, luoghi speciali, magari ancora poco conosciuti, dove la sostenibilità ambientale, la tutela del territorio, il patrimonio artistico-culturale, la qualità dell’accoglienza si uniscono per regalare autenticità al viaggio», come le definisce il Tci. Sono otto le località bandiera arancione in Trentino Alto Adige, cinque in Provincia di Trento (oltre Ala, Caderzone, Ledro, Tenno e Molveno) e tre in quella di Bolzano (Vipiteno, Ultimo, Campo Tures).
Secondo le statistiche del Tci, la bandiera arancione dà ai Comuni benefici tangibili; i dati riportano un aumento medio del 45% degli arrivi di turisti e un aumento dell’83% delle strutture ricettive, dopo l’assegnazione del titolo. La località viene promossa all’interno del sito del Tci e ogni anno partecipa alla Giornata delle bandiere arancioni; nel caso di Ala è l’occasione per organizzare visite guidate, eventi e intrattenimenti in centro.
«Esprimo immensa soddisfazione – commenta il sindaco Claudio Soini - in quanto viene premiato il nostro lavoro, stiamo investendo molto sul centro storico, con mirate politiche di valorizzazione (rete museale, città della musica, città velluto, Natale barocco, ecc.). Riteniamo che questo ambito premio valorizzi la nostra città, e ora vogliamo creare nuove sinergie con gli altri comuni arancioni».