La giunta pagherà alle Ferrovie quasi 3 milioni per riattivare la stazione di Calliano
Via libera ai lavori per la riattivazione della fermata a Calliano sulla linea ferroviaria Verona Brennero: lo prevede lo schema di protocollo di intesa tra la Provincia autonoma di Trento e la Società R.F.I SpA - Rete ferroviaria Italiana SpA, approvato dalla Giunta provinciale su proposta del presidente Maurizio Fugatti. E’ previsto, sulla base del progetto preliminare predisposto da RFI, un impegno spesa di 2.810.000 euro.
Afferma il comunicato della provincia: «Questo primo stanziamento servirà per la prima fase dell’intervento, oggetto della convenzione, che prevede la riattivazione della fermata di Calliano. In una seconda fase si procederà, con interventi progressivi, alla riqualificazione del fabbricato viaggiatori, per garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza dei luoghi ed attivare i servizi necessari ad un’adeguata fruibilità da parte dell’utenza (atrio, spazi di attesa, bagni); al miglioramento del sistema complessivo di accessibilità alla stazione, mediante il ridisegno degli spazi, la riorganizzazione delle aree di sosta, una revisione complessiva dei percorsi pedonali funzionale ad un incremento dei termini di sicurezza e fruibilità; alla riconnessione della città alla stazione, migliorando livello di connettività dell’offerta multimodale e del sistema complessivo di accessibilità alla stazione.
Con questo protocollo si vogliono incentivare gli spostamenti con mezzi pubblici, anche in chiave di sostenibilità ambientale.
La stazione di Calliano potrà servire i centri abitati di Calliano, Besenello e Nomi, attualmente serviti dalle linee di trasporto pubblico extraurbano, e da quelle urbane del Piano d’area lagarino, e soddisfare la domanda proveniente dall’altopiano di Folgaria.
Se al bacino d’utenza di Calliano, la cui popolazione è pari a circa 1.500 abitanti, si aggiunge il bacino d’utenza dei Comuni adiacenti, che sono Besenello (2.500 abitanti), Nomi (1.300 abitanti) ed anche Volano (3.000 abitanti) il numero di abitanti costituente il bacino d’utenza della fermata di Calliano si incrementa a oltre 8.000. Considerando il contributo anche del Comune di Folgaria (3.000 abitanti) si arriverebbe ad un bacino teorico di 11.000 abitanti».
A Calliano si prevede che la media giornaliera degli spostamenti possa attestarsi su 852 spostamenti al giorno considerando il bacino potenziale. “Si tratta - ha evidenziato il presidente Fugatti - di numeri rilevanti, per un intervento relativo ma importante dal punto di vista dei passeggeri sottratti al traffico automobilistico della tratta Trento Rovereto. Oggi tra Trento e Verona, linea di competenza provinciale, i passeggeri in un giorno feriale sono quasi 16.000. Possiamo migliorare ancora con questo intervento, ma anche con quello della stazione intermodale a Rovereto, in corso di avvio“.