TRENTO. Con 21 voti favorevoli, tre contrari, due astenuti e due non partecipanti al voto, il Consiglio comunale di Rovereto ha approvato la delibera che si oppone alla nuova variante al Piano urbanistico provinciale (Pup) relativo al corridoio est per il collegamento con il Veneto.

"La variante al Pup parla di una fascia di connessione tra le due Regioni e lo fa in modo molto generico. È dentro questa genericità che vedo la preoccupazione, perché la variante prevede che le successive fasi progettuali diventino poi una possibilità tutta in capo al governo della Provincia di definire come addivenire poi alla connessione. Qui non stiamo discutendo se siamo a favore o contro la Valdastico, ma se siamo a favore o contrari alla Valdastico proposta da questa Giunta provinciale", ha detto il sindaco, Francesco Valduga, definendo l'ipotesi di tracciato "preoccupante".

"Il progetto viene costantemente aggiornato sul sito della A31. Non è solo una ipotesi urbanistica, perché vi è collegata una ben precisa ipotesi progettuali. E siccome la novità è che poi la Provincia si lascia lo spazio con successivi provvedimenti per definire questa progettualità con meno possibilità di partecipazione da parte dei territori, il momento per dire il nostro no è adesso", ha concluso il primo cittadino.

Frattanto, il coordinamento No Valdastico Nord ha lanciato una petizione online per sostenere l’istanza in autotutela promossa da numerose associazioni.

[nella foto, una manifestazione contro la Valdastico Nord, credits: coordinamento No Valdastico Nord Fb]