FOLGARIA. Un altro grande lutto ha colpito la Comunità di Folgaria. Elisabetta Tamanini aveva solo 58 anni. Colpita da una malattia oncologica  ha lottato come una leonessa per combatterla e sconfiggerla ma purtroppo l'epilogo è stato tragico.

Donna, mamma, nonna straordinaria sempre sorridente, capace di nascondere la sofferenza. Se ne è andata lasciando una ferita incolmabile nella famiglia, il marito Maurizio Cappelletti (è stato funzionario di banca),i figli Stefano e Arianna, i nipoti e la mamma Maria. La Comunità unita nel dolore e colpita al cuore piange la sua dipartita.

Ci sono poi gli ospiti , i dipendenti, i volontari di Casa Laner, che abbassano gli occhi, che si fanno mille domande per la morte della "loro" volontaria. Gli anziani amavano questa donna semplice, gioiosa e dal sorriso che non finiva mai. Lei con il suo fare umano, dolce e sereno sapeva rallegrare i loro giorni con mille iniziative.

Donna schiva, lavorava per la comunità in silenzio, impegnandosi con estrema umanità. In suo ricordo alcune righe significative di Davide Palmerini, presidente della Apsp Casa Laner di Folgaria, condivise anche dalla figlia di Elisabetta, Arianna: «Quando parliamo di un volontario, parliamo di colui che dona il suo tempo gratuitamente agli altri, al bene comune, che sia in parrocchia, nello sport, musica, cultura, giovani e anziani. Ieri ci ha lasciati una di quelle persone che non pubblicava sui social quello che faceva, ma in quotidiano silenzio pensava alla sua famiglia, ai suoi figli e amate nipotine, e a suo marito Maurizio. Elisabetta era la responsabile dei volontari in Casa Laner, la casa di riposo di Folgaria. Quando la chiamavo per organizzare qualcosa, non facevo in tempo a spiegare cosa c'era da fare che lei era già pronta. Passava intere mattine o pomeriggi assieme ai nostri anziani, cucinava con loro, scherzava con loro e preparava i vestiti assieme alle preziose mani delle ospiti, realizzando veri e propri capolavori per il mercatino. Faceva tutto con entusiasmo e grande forza di volontà, coinvolgendo altri volontari e dipendenti. Non esitava a dare la sua disponibilità anche per le giornate di prevenzione dermatologica, organizzate dalla Cassa Rurale Vallagarina, dedicava tutto il giorno affinché tutto andasse per il meglio. È sicuramente poco dirti grazie, Elisabetta, da parte di tutti noi di Casa Laner. Rimarrai sempre un esempio di bontà e disponibilità, una persona su cui contare. Grazie Elisabetta da tutta Casa Laner, dipendenti e volontari ma soprattutto dai nostri ospiti».

I funerali di Elisabetta saranno lunedì alle 14.30 nella chiesa di Folgaria.