Base jumper precipita Salvo per miracolo
Per il recupero a bordo dell'elicottero tramite verricello, sono stati utilizzati i visori notturni
Si è concluso poco dopo le 19 un intervento in soccorso di un base jumper francese del 1988 che, dopo essersi lanciato da "II Pilastro del Monte Casale", ha perso il controllo della vela ed è precipitato alla base della parete rocciosa del monte in Valle dei Laghi, in una zona ripida di ghiaioni, nei pressi dell'attacco della via del Missile. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze è arrivata poco prima delle 18 da alcuni testimoni che hanno assistito all'incidente. Dopo essere precipitato a terra l'uomo è rimasto cosciente ma impossibilitato a rientrare in autonomia a causa di probabili traumi agli arti inferiori.
Il coordinatore dell'Area operativa Trentino meridionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l'intervento dell'elicottero che è decollato da Trento con due Tecnici di Elisoccorso a bordo, considerato l'avvicinarsi del buio, mentre nei pressi del luogo dell'incidente sopraggiungevano anche gli operatori della Stazione Riva del Garda per dare eventuale supporto all'equipaggio. Una volta individuato l'infortunato, l'elicottero ha verricellato sul posto i due Tecnici di Elisoccorso che hanno stabilizzato e imbarellato l'uomo. Per il recupero a bordo dell'elicottero tramite verricello, sono stati utilizzati i visori notturni. L'infortunato è stato trasferito all'ospedale Santa Chiara di Trento.