Camanni e la tragedia del ghiacciaio: «l'alpinismo è una libera scelta, lascio a Fugatti le bandiere rosse da Unione Sovietica»
Il grande scrittore commenta la Marmolada, e lo fa raccontando una storiella personale, prendendo di mira i «benpensanti», i giornalisti e i «saputelli di ogni contrada»