Elezioni Europee, Dellai cerca l'alleanza con Alfano

C'è grande fermento al centro in vista delle elezioni europee del prossimo 25 maggio. A tessere la tela di una lista che si contrapponga al Partito democratico e all'area di centrodestra è l'ex governatore trentino Lorenzo Dellai. Assieme al leader del Centro democratico Bruno Tabacci, l'attuale capogruppo dei «Popolari per l'Italia» sta pensando all'idea «di una lista di larga aggregazione e di forte ispirazione europeista e antipopulista, nella quale possano riconoscersi tutti i partiti della attuale maggioranza di governo che si richiamano alle famiglie europee dei Popolari e dei Liberal-democratici»

Dellai in lizza per un posto di ministro

Non è riuscito ad entrare nel governo dell'amico Enrico Letta, ma potrebbe essere scelto - a sorpresa - in quello del segretario del Pd, Matteo Renzi. Il nome dell'ex governatore Lorenzo Dellai, oggi capogruppo dei «Popolari Per l'Italia» alla Camera, è tra quelli che Renzi potrebbe prendere in considerazione proprio per il posto considerato più delicato per la nostra autonomia speciale, quello di ministro agli Affari regionaliDellai dopo l'incontro con Napolitano (video)

Dellai: «Nessun dubbio tra Renzi e Berlusconi»

Il ritorno di Casini all'ovile berlusconiano ha spiazzato i «popolari», rimasti sempre più soli e pochi a presidiare il centro. Lorenzo Dellai, però, va avanti, insieme al senatore Andrea Olivero, ex presidente delle Acli, e al ministro Mario Mauro, con i quali ha dato vita ai «Popolari per l'Italia», dopo aver rotto con Scelta Civica. È convinto che per quanto piccolo possa essere oggi il nuovo partito, è utile coltivare il progetto di una forza autenticamente popolare, una «Nuova Margherita», come identità politica, che «non potrà mai stare in un centrodestra berlusconiano»I tuoi commenti

Dellai: Trento e Bolzano insieme

"Positiva la volontà di procedere insieme, sia insieme Trento e Bolzano, sia insieme delegazione parlamentare e Province". Ad affermarlo è il deputato trentino Lorenzo Dellai, capogruppo del popolari Per l'Italia alla Camera, dopo al riunione dei parlamentari di Trento e Bolzano coi presidenti della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, e di Bolzano, Arno Kompatscher, che incontrano oggi a Roma il ministro Graziano Delrio

l'Adige

Universiadi, a Sanbapolis la festa dei volontari

Durante i dodici giorni di gara sono stati linfa vitale dell'Universiade invernale Trentino 2013. E ieri sera hanno festeggiato in grande stile: oltre 2.000 volontari si sono radunati al Centro sportivo Sanbapolis di Trento sud per chiudere a suon di musica e buona cucina l'esperienza di volontariato sportivo. Che ha poi assunto varie forme: dalla valorizzazione di rapporti esistenti alla creazione di nuove amicizie, dal perfezionamento della lingua inglese alla pratica sportiva Guarda le foto di Alessio Coser

Matuella: ora diteci dove tagliate il 20%

«Occorre - scrive sull'Adige il commercialista Sergio Matuella - un piano quinquennale di riduzione della spesa pubblica, in conto corrente ma anche in conto capitale, che ci accompagni attraverso un processo graduale, fino alla soglia dell'anno 2018. Nelle scorse settimane ho visto quale «dramma» sembrava rappresentare un taglio di circa 25 milioni al budget della sanità, che naviga attorno ai 1.300 milioni di euro! Qui si apre il complesso interrogativo circa i criteri da utilizzare per tagliare in questo periodo, a cifre attuali, circa il 20% del bilancio provinciale» I tuoi commenti

l'Adige

Nicoletti c'è, Ottobre assenteista

Nel corso dei primi 297 giorni di legislatura, dal giorno delle elezioni, il 25 febbraio, fino alla fine dell'anno, Michele Nicoletti è risultato il parlamentare trentino più assiduo collezionando una presenza nell'aula di Montecitorio del 94,68%. Il più assente è stato invece Mauro Ottobre, deputato autonomista, che non ha schiacciato il tasto del voto nel 46,56% dei casi. Le presenze al Senato e alla Camera vengono calcolate proprio in base al numero delle votazioni effettuate