Dopo la cugina concorrente Cavit (che ha rubato Enrico Zanoni all'Amaretto di Saronno, e non se n'è affatto pentita), anche Mezzacorona si affida ad un manager lombardo (proveniente dalle multinazionali alimentari ma senza un curriculum specifico sul vino) per gestire la delicata fase della transizione da una società quasi familiare (la Rizzoli dynasty) ad un'azienda capitalistica moderna con un mezzo piede - attraverso la Nosio spa - nella piccola Borsa di Milano. Mentre Fabio Rizzoli annuncia che cambia vita e andrà a svernare nella calda terra di Sicilia, il presidente Luca Rigotti ha annunciato ieri che sarà Fabio Maccari, 54 anni, brianzolo, ingegnere, sposato con tre figli, il nuovo direttore generale del gruppo (148,7 milioni di fatturato, 46 milioni di bottiglie, quinta azienda italiana del settore)