Argomento: Stoytchev
Stoytchev: a Trento per tornare a vincere
Palazzo Geremia in Comune di Trento punto d’incontro della Trentino Volley per la terza volta nel giro di un mese. Dopo la presentazione della Campagna Abbonamenti e quella di Matey Kaziyski, anche la conferenza stampa che ha sancito il ritorno in Trentino Volley di Radostin Stoytchev questo pomeriggio ha fatto registrare una notevole presenza di tifosi e giornalisti
Stoytchev: «Pronto a tornare a Trento»
Vedere Radostin Stoytchev seduto in tribuna, anziché in panchina, fa un certo effetto, soprattutto se ci troviamo al PalaTrento, in quella che per sei stagioni è stata la sua seconda casa. Chissà se a Rado, mercoledì sera, sarà capitata l'occasione di alzare gli occhi verso l'alto e di scrutare gli stendardi che penzolano dal tetto del palazzetto. Tre scudetti, tre Champions League, quattro Mondiali per club, tre Coppe Italia, una Supercoppa Italiana, tutti trofei conquistati nella sua fortunata gestione
Stoytchev se ne va «Grazie di tutto»
L'addio di Stoytchev era nell'aria da giorni. Il tecnico è destinato alla panchina dell'Halkbank di Ankara. Oggi è arrivata l'ufficialità. Uno dei "gioielli" di Trento, Kaziyski, l'ha già preceduto, dovrebbero seguirlo anche Raphael e Osmany Juantorena. Al posto dell'allenatore bulgaro sarà preso da Roberto Serniotti
Trento è campione d'Italia per la terza volta!
Itas Campione d'Italia. Per la terza volta. Ci sono voluti quattro combattutissimi set e un tiebreak mozzafiato per battere Piacenza e riportare a Trento lo scudetto del volley. La finale di ieri sarà ricordata a lungo. Soprattutto per uno dei protagonisti assoluti: Giacomo «Jack» Sintini, il palleggiatore chiamato a sostituire Raphael, che nel giro di due anni è passato dalla diagnosi di un cancro ad alzare il trofeo di «mvp» e la coppa che vale il campionato italianoQuesta sera, lunedì 13 maggio, in Piazza Duomo a Trento alle 19.45, si terrà la festa scudetto per rendere omaggio ai Campioni d'ItaliaLe fotografie del trionfoUna Iena tra i giocatori
Itas, l'allenatore: «Dobbiamo vincerla»
Stoytchev: «L'importante non è arrivare alle partite decisive. L'importante è vincerle. E' questo che fa la differenza! Io ho sempre pensato così, e penso così a maggior ragione oggi. Il fatto di essere arrivati a questo punto mi fa piacere, ma non mi interessa niente rispetto alla vittoria finale, che è l'unico obiettivo»