Malossini: è la mia pensione

«Scelta non semplice. Ma l'ho fatto come decisione personale che riguarda contributi che ho versato e che toccano il futuro di quello che è chiamato vitalizio, ma che io chiamo la mia pensione». Mario Malossini, ex presidente della giunta provinciale trentina, tiene a sottolineare come, per lui, l'assegno collegato al vitalizio, ora tagliato, rappresenta quello che per altri è la previdenza  

Consiglieri, pensione con 5 anni di contributi

Chissà cosa ne penserebbe l'ex ministro Elsa Fornero, o chi, per avere la garanzia della pensione, deve mettere in fila 40 anni di contributi: ai consiglieri regionali ne bastano 5. Certo, devono raggiungere i 65 anni di età, prima di intascare l'assegno, ma con la riforma dei vitalizi, che ha comunque introdotto per gli assegni mensili un tetto di 2.800 euro netti, c'è la possibilità di avere, dopo appena cinque anni di versamenti, una pensione che può arrivare a 800 euro lordi mensili,  che salgono a 1.600 euro per chi fa due legislature

Sel: le circoscrizioni? Non bisogna abolirle

Sinistra Ecologia Liberta (Sel) del Trentino è favorevole al mantenimento delle circoscrizioni del Comune di Trento. "Gli strumenti di partecipazione democratica dei cittadini alla gestione della "res publica" sono importanti e sono essenziali modelli nuovi e adattabili alle diverse situazioni, per organizzare in modo rigoroso e sostanziale l'ascolto e la partecipazione dei cittadini alla definizione delle scelte e all'individuazione delle priorità" 

l'Adige

Ai consiglieri provinciali 5.435 euro netti al mese

È più bassa di prima, certo, ma è pur sempre una «busta paga» di tutto rispetto. I neoconsiglieri provinciali, che si apprestano ad avviare la legislatura, potranno contare su una indennità mensile di 5.435 euro netti. Il taglio, rispetto ai predecessori, è di 500 euro al mese. La legge regionale che ha tagliato i costi della politica ha anche ridotto i rimborsi spese regionali a 750 euro netti mensili. Ma i consiglieri potranno consolarsi con la rivalutazione, che avviene in base all'indice Istat. Ugo Rossi riceverà 8.200 euro netti

l'Adige

Tagli alla politica trentina Nel blog ecco i dati

Nuovo post nel blog curato da Paolo Micheletto. E il tema è quantomai attuale e interessante «La casta trentina negli ultimi cinque anni non è rimasta a guardare, in fatto di riduzione dei costi della politica. Sono stati messi in atto alcuni tagli e si è provveduto a ridurre diverse spese: in Trentino, forse, la casta rappresenta una parola meno odiata rispetto al  resto d'Italia» Parlane sul blog di Micheletto