Argomento: inquinamento
Non piove, l'aria a Trento è scadente, siamo nella top 10 delle peggiori città in Italia e in questi giorni la situazione è peggiorata
L’allarme di Legambiente: nel rapporto “Mal’Aria 2022” al sesto posto fra i capoluoghi più inquinati, biossido d’azoto e polveri sottili sono in mix letale, «servono soluzioni per la mobilità alternativa»
Due precipitazioni in due mesi, la qualità dell’aria in Trentino è «scadente», tre sforamenti delle soglie in una settimana
Continua la siccità, le centraline registrano picchi di polveri sottili e biossido di azoto: debolissime nevicate in Fassa e Val di Sole, ma ora torna il sereno e non si vedono perturbazioni all’orizzonte
L'ALLERTA Attenzione al forte vento e alle bufere di neve: raffiche oltre i 100 km/h
Quelle tonnellate di letame e liquami sparsi nei campi: allarme rio Moscabio, divieti in arrivo, e la soluzione sta nell’impianto di biogas
A Fondo un interessante confronto con allevatori e agricoltori: «Molti contadini usato concime che viene da Anversa sui tir: se usassero quello prodotto qui, il circolo si chiude», ma sotto accusa anche fognature e depuratori colabrodo
Cavareno, inquinamento da liquami nel rio Moscabio: gran lavoro per i vigili del fuoco
Intervento per limitare lo sversamento in acqua dei residui scaricati sul terreno: verifiche sulle attività delle aziende agricole in zona
Trentino, in ottobre registrato un aumento della contaminazione dell'aria
Le concentrazioni delle polveri sottili Pm10 hanno mostrato un aumento in tutte le stazioni della rete provinciale di monitoraggio nella seconda metà del mese
Smog, limitazioni ai diesel Euro 3: ecco tutto quello che c’è da sapere
Nonostante la qualità dell'aria sul territorio provinciale sia sostanzialmente buona secondo gli standard europei e nazionali, permangono livelli superiori ai limiti di legge per il biossido di azoto e i principali responsabili delle emissioni sono i veicoli diesel
Parcheggio di piazza Centa, cantiere fermo da un anno, Ianeselli rassicura: «Stiamo lavorando ad una soluzione»
Il sindaco spiega che i terreni sono impregnati di polvere di carbone, per la legge «rifiuti speciali». Quando verrà asportato il materiale depositato nella piscina d’antan nel 1916? «I nostri tecnici sono al lavoro con l’Appa», ed auspica un «ricordo del nuoto della Belle Epoque»
Piazza Centa, cantiere ancora fermo: ecco perché non si lavora e il parco è transennato
Non è colpa dei reperti archeologici della antica piscina austroungarica: si è scoperto che i terreni sono impregnati di idrocarburi, furono usati come discarica e ora asportarli costa tantissimo (sono «rifiuti speciali»)