Fratante cose cretinissime che si vedono in tv, fa piacere scoprire che,in uno dei contenitori Rai della domenica mattina, funziona un “prontosoccorso linguistico” a cui si può telefonare in diretta per i dubbisull’uso dell’italiano. Si dice “uscire di casa” o “da casa”?, hachiesto un telespettatore ieri mattina. “Si può dire in tutti e due imodi” ha risposto, con tranquillizzante saggezza, il professoreemerito. Che poi è riuscito a spiegare in termini ...
Tramortiti dal trambusto sull’ultima (transitoriamente parlando) trasgressione della politica trash, ci sono saltati i transistor e i cuori, più matti del solito, cercano di traguardare al di là delle miserie presenti, incoraggiati dalla domenica soleggiata e di democratica transumanza alle cabine elettorali autogestite. Traditi, travolti, siamo, eppure portati a considerare transeunte la gloria mundi, che difatti transit, che si tratti di Napoleone ...
Interessante (eanche terribilmente divertente) l'evoluzione del giornalismo italianocontemporaneo, parallela alla radicalizzazione dello scontro politico(Lui e i suoi ascari contro il resto del mondo, come se tutti igiorni si combattesse la madre di tutte le battaglie, la Lepantodella civiltà, mamma li turchi). Mentre trent'anni fa la frontieraavanzata era il famoso slogan “i fatti separati dalle opinioni”,adesso trionfano le opinioni a prescindere ...
Alla fine di una giornata stressante, in cui una corte di giustizia aveva stabilito che non era giusto che Lui avesse uno scudo speciale antiprocessi (Lui sperava invece nell’affermazione del principio orwelliano “tutti gli animali sono uguali ma alcuni sono più uguali degli altri”), dopo aver pronunciato frasi oggettivamente eversive dell’ordine costituzionale (“La Corte fa politica”, “Non mi interessa ciò che dice il presidente della Repubblica”), ...
Sulmare magnum delle grandi tragedie, da Sumatra a Messina, che affliggonoe rattristano il mondo (natura matrigna e umane insipienze intrecciate)galleggiano pure alcune buone notizie (bn) che, nell'abbriviod'autunno, è pur giusto afferrare, per non lasciarsi deprimere daipessimismi esistenziali e stagionali. Bn1. Le Olimpiadi del 2016 si faranno in Brasile. È bello vedere ungrande popolo disperato e felice come quello di Rio abbracciarsi inpiazza ...
In Italia, fin troppo spesso, è solo una questione di nomi. Cambiando il nome della cosa, si pensa di aver cambiato anche la cosa. In politica, in particolare, la frenesia nominalistica è a livelli di isteria. La Casa delle libertà è diventata polo (o viceversa: chi se lo ricorda più?) e poi partito, prima ancora che potessimo imparare l'indirizzo della nuova casa, o cosa. Forza Italia è durata appena un decennio. L'Ulivo il soffio di una stagione, ...
Anchenelle periferie trentine degli “spiazaròi” ormai incanutiti e pressochéestinti arriva l’onda lunga della crociata neorestauratrice contro lasopravvivenza dei cortili come spazi viventi, contro l’allegra anarchiadel pallone (che rimbalza dove e come vuole, è notorio), contro iresiduali giochi di piazza, in definitiva contro i bambini e iragazzini che diano prova (rumorosa e disordinata, è tipico dell’età)della loro esistenza in luoghi ...
La sera del 18 febbraio 1943 Anneliese Graf, studentessa universitaria di 22 anni, ritornando nel suo appartamento di Monaco di Baviera, trovò due uomini della Gestapo ad aspettarla. Erano venuti per suo fratello Willi, classe 1918, sospettato di essere un complice dei fratelli Hans e Sophie Scholl, arrestati in mattinata all’università dopo l’ultima distribuzione di volantini della Weisse Rose, la Rosa Bianca, il gruppo di resistenza nonviolenta ...
A chi - credente, ateo o scettico - pensa che il cristianesimo siaqualcosa di più misterioso, esistenziale e interessante diun'organizzazione ecclesiastica e delle strategie politiche delVaticano, non può non dar fastidio dover pagare il bigliettod'ingresso, come a Venezia, per entrare in una chiesa, per quantostorica, artistica e dunque contenitore di capolavori e simil-museo. Certo, le spese, i furti, le necessità di restauro... ma il Vangelo nonsignifica ...
Il caso Feltri-Boffo, l'informazione e la democrazia nell’Italia di oggi