L'urlo di rabbia di Max Colaci per non aver recuperato un pallone dopo essere andato a sbattere contro i tabelloni pubblicitari. Il gesto di stizza di Pippo Lanza nei confronti di Matteo Burgsthaler, «reo» di non aver buttato oltre la rete un pallone arpionato a fondo campo dal giovane schiacciatore veronese. Sono due flashback che danno la cifra della nuova Diatec Trentino, una squadra operaia decisa a «non mollare mai», ...
Inutile girarci attorno: agli Europei di pallavolo maschile si gareggiava per l'argento. Troppo forte la Russia che, dalla finale olimpica vinta l'anno scorso a Londra al tie-break, si è sostituita al Brasile come formazione imbattibile a livello planetario. È per questo che il secondo posto ottenuto ieri dagli azzurri di coach Mauro Berruto vale più di un oro. Un piccolo grande miracolo all'italiana quello costruito quest'estate ...
Il greco Ettore lottò per salvare la patria, il chiesano Ettore lotta e combatte per rafforzare il sistema dilettantistico del calcio trentino. Dal 1998 in avanti, ad ogni competizione elettorale, più di un partito gli ha chiesto di candidarsi, ma Pellizzari ha sempre detto no. Stavolta, almeno così dice lui, nessuno si è ancora fatto avanti. Eppure la politica trentina avrebbe bisogno di un uomo così, che studia, si confronta, decide, tira dritto ...
È pur vero che il gran caldo di questi giorni non aiuta ragionamenti limpidi. Ed è altrettanto vero che da anni, se non da decenni, a livello professionistico il calcio è più business che sport. Ma le quattro storie registrate ieri ci dicono che ormai stiamo toccando il fondo. Sperando che da lì si possa (forse) risalire. Babù, l’acquisto pacco. Romanista, ma solo per poche ore. Si chiama De Oliveira Anderson Rodney, meglio noto come Babù, ...
C'è chi spera nella provocazione. Come accadde anni fa, quando l'ipotesi ventilata da Mosna di trasferire i diritti della squadra a Roma, smosse le acque e contribuì a costruire la squadra che poi ha vinto tutto. C'è chi ancora non ci crede, al punto da costringere ieri pomeriggio il patron della Trentino Volley a lanciare un tweet in cui confermava l'intervista rilasciata al nostro giornale. Con una postilla: «Magari avessi ...
Atto 1. «È una ricaduta di un attacco influenzale che già avevo accusato a Madrid». La tennista Maria Sharapova, numero 2 del ranking mondiale, spiega così la decisione di ritirarsi dagli Internazionali d’Italia a Roma, dando il via libera verso le semifinali a Sara Errani. «Ieri mi sono sentita di nuovo male - spiega la bella siberiana, vincitrice delle ultime due edizioni - e non sarei stata in grado di giocare altri due ...
Due partite trasmesse in diretta su RaiSport2, articoli sui quotidiani sportivi nazionali, grande risalto all’evento da parte degli organi di informazione locale. È anche un successo mediatico quello ottenuto dalla Bitumcalor con la conquista della Coppa Italia di LegaDue di basket. Questa squadra a inizio stagione ha cercato inutilmente, in lungo e in largo, un’azienda illuminata che sostenesse la sua attività. Non l’ha trovata ...
Due partite trasmesse in diretta su RaiSport2, articoli sui quotidiani sportivi nazionali, grande risalto all'evento da parte degli organi di informazione locale. È anche un successo mediatico quello ottenuto dalla Bitumcalor con la conquista della Coppa Italia di LegaDue di basket. Questa squadra a inizio stagione ha cercato inutilmente, in lungo e in largo, un'azienda illuminata che sostenesse la sua attività. Non l'ha trovata perché ...
Se qualcuno avesse scritto prima il copione di questa terza edizione dei Mondiali fiemmesi di sci nordico, non avrebbe potuto fare meglio. È vero, è mancata la ciliegina sulla torta della medaglia azzurra, ma per il resto il Comitato organizzatore, guidato con sapienza dalla triade Pietro De Godenz, Bruno Felicetti e Angelo Corradini, è stato baciato dalla fortuna. La conferma, l'ennesima, è arrivata ieri, in una giornata di primavera inoltrata ...
Ci sono foto che fanno cronaca, ci sono immagini che sono storia. Quella qui a fianco è cronaca e storia. La norvegese Marit Bjoergen vince la sua quarta medaglia d’oro nella 30 km a tecnica classica e, dopo aver già spodestato la russa Elena Vaelbe dal medagliere iridato, si assicura, con un giorno di anticipo, il titolo di regina di Fiemme 2013