Donati 1600 libri alle scuole di Rovereto
Virginia Woolf diceva: “Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine”. Ma la Woolf, che veniva istruita in casa, aveva la fortuna di un accesso illimitato alla biblioteca del padre. Biblioteca di prestigio, naturalmente.
Da oggi anche le Biblioteche di tutti i 9 Istituti comprensivi della Vallagarina (elementari e medie) saranno arricchi di libri. 1122 dati da Giunti Editore, più 400 di proprietà della Comunità della Vallagarina.
Questo pomeriggio in Comunità si è svolta la cerimonia di consegna dei libri coordinata dalla Vicepresidente Enrica Zandonai e introdotta da Valentina della Giunti Editori che ha spiegato la nascita di questa bella iniziativa in casa Giunti. “È stato dopo il terremoto dell'Aquila. In quel momento è nata l'idea di ricostruire le biblioteche della città. Poi il progetto si è espanso perchè piaceva, quindi tutti gli anni raccogliamo libri e i primi a dover essere ringraziati sono i nostri lettori che li donano.” Piaceva perchè la campagna di sensibilizzazione alla lettura diffonde il piacere di leggere a partire dall’infanzia, promuovendo la lettura come “buona pratica” in quanto veicolo di crescita e cultura e offrendo l’opportunità agli alunni di avere a disposizione un maggiore numero di libri nella propria scuola e letture consone ai loro bisogni.
L'iniziativa funziona così: in agosto la Giunti chiede al cliente se vuole donare un libro che sarebbe scontato del 15% a scuole o ospedali. Titolo dell'idea “Aiutaci a crescere. Regalaci un libro!” Straordinaria la risposta. E ottimo l'aggancio con la Comunità che si è fatta regista tra tutte le scuole della valle.
I libri più donati sono risultati essere: “Il mago di Oz”, “Come sopravvivere a Cupido”, “Un fidanzato via satellite”, l'immancabile “Il piccolo principe” e “Dizionario di tedesco per bambini”.
La Comunità ha donato libri di autori locali (che erano presenti alla cerimonia) a cominciare da “L'ombra di Baloo” una bellissima storia scritta da Bepi Pinter che racconta il rapporto di simbiosi e amore tra lui e il suo golden retriver: il compagno di una vita ma anche il cane che salvava vite. Baloo era nell'unità cinofila di soccorso con elicotteri e non si tirava mai indietro. “Non è solo una storia di soccorsi, ma di vita, ha raccontato l'autore, Baloo è stato un compagno inseparabile” .
Poi i due libri di Massimiliano Baroni “E sem partii” un diario genuino come lo ha definito l'autore, che racconta la prima guerra mondiale e non sta nè da una parte né dall'altra, ma sta con la propria gente, e poi “Memores: passato e riemerso” un intenso viaggio dentro alla memoria e alle emozioni di Massimiliano Baroni che racconta la straordinaria scoperta del “Riparo Cornafessa”, attraverso le parole dell’autore del ritrovamento Cristian Fracchetti e del ricercatore archeologo Stefano Neri, per donare l’emozione di un viaggio nelle pagine più antiche e meno conosciute della storia dell’uomo: i cacciatori di orso di 12 mila anni fa.
I due libri di Walter Salin “Musicando insieme" e “Teatrando insieme” manuali di insegnamento di musica e teatro. E infine “La pazienza dei sassi” di Ierma Sega e Michela Molinari che racconta una storia vera. La madre malata di cancro che trova nella narrazione ai figli una sorta di cura. “Perché c'era l'esigenza di spiegare che mamma ha una malattia e per molto tempo non potrà fare tante cose per la casa e per loro.” E la voce narrante nel libro è il figlio: "Abbiamo preso quattro sassi, uno per ogni cura che la mamma dovrà fare. Ogni volta che ne finisce una toglieremo un sasso e metteremo una piantina".