Pompieri e soccorso alpino: i volontari convivono in caserma
La moderna e spaziosa caserma dei vigili del fuoco volontari di Nogaredo da qualche giorno ospita un mezzo del soccorso alpino della zona di Rovereto. Ancora una volta, come accade anche in altre realtà lagarine, i volontari che vestono le diverse divise del soccorso convivono sotto lo stesso tetto. In questo caso si tratta di una rimessa, ma è comunque un modo per collaborare sul campo ed ha una duplice funzione.
Da una parte ospitando uno dei mezzi, i pompieri rispondono all’annoso problema del soccorso alpino di zona che non ha ancora una sede propria. Dall’altra, la possibilità di dislocare i diversi mezzi in posti diversi della Vallagarina (alcuni sono parcheggiati nella caserma dei vigili del fuoco volontari di Mori) permette ai soccorritori di poter essere più efficienti nei loro interventi. Se la richiesta d’aiuto arriva dalla destra Adige, per esempio, avere uno dei mezzi nella caserma di Nogaredo sarà utile a risparmiare tempo e ad arrivare prima sul posto. Ed in certi casi, i soccorritori lo sanno bene, anche qualche minuto può essere decisivo per portare in salvo una persona. La «convivenza» tra vigili del fuoco e soccorso alpino, dunque, rafforza la collaborazione tra queste forme di volontariato così preziose per le comunità. Non solo dal punto di vista logistico, dal momento che molti nuovi membri del soccorso alpino sono della zona e dunque portano nuova linfa al gruppo.