Rimpasto a Riva del Garda: la sindaca fa fuori l'unico assessore di Fratelli d'Italia
Via le deleghe a Salizzoni, passate a Lorenzo Pozzer, con la «benedizione» di Fugatti: frattura nel centrodestra e valzer di incarichi a cascata
Via le deleghe a Salizzoni, passate a Lorenzo Pozzer, con la «benedizione» di Fugatti: frattura nel centrodestra e valzer di incarichi a cascata
Dietro al provvedimento, il mal di pancia fra Fratelli d’Italia e Lega, l’assessore ha presentato un testo fotocopia e ha cercato di intestarsi il merito: «Con tutti i problemi della sanità, come fa a trovare il tempo di occuparsi anche di questo?»
La giunta è impegnata nel convincere tutti a farsi la terza dose, ma lui intervistato nella rubrica del Consiglio provinciale su Trentino TV è sicuro: «Magari il vaccino è pure scaduto da mesi»
Ubriaco al volante, rientrava a casa sua da Trento. E ieri in visita al Mart fa arrabbiare Sgarbi: ha appeso la giacca ad un’opera d’arte esposta
Sabato l’assemblea dei militanti: «Siamo in 250 e abbiamo 1200 tesserati in Trentino. Obiettivo: confermare il presidente alle prossime elezioni provinciali 2023»
L’emendamento Nogler, l’appoggio della Lega-Salvini, la tempesta perfetta: tutto è sembrato orchestrato ad arte nell’ultima seduta prima delle ferie (e con voto segreto)
Il blitz del Carroccio alla Camera con perfetto tempismo: il 31 luglio scade il termine del rinnovo, poi tutti gli scenari aperti. Conzatti: «Il nostro presidente della giunta scelga fra il Trentino e il partito»
RETROSCENA Il colpo di mano dei leghisti a Roma
Il blitz di Svp, Lega Salvini e Forza Italia porterà circa 500 mila euro di arretrati ai consiglieri. Vero che la norma è del 2012, ma era stata «congelata» fino a ieri
FRATELLI D'ITALIA "Indegno"
LE REAZIONI Cgil, Grosselli all'attacco
I FATTI Blitz in Consiglio regionale
VIDEO Alex Marini: ecco che cosa è successo
Il gazebo salviniano davanti alla vetrina del negozio, e il titolare pubblica una foto con due didascalie. L’ira di Moranduzzo: «Hanno pure preso soldi da un bando comunale»
Il «Cionfoli» da Cembra, impiegato del Comune dopo un passato da cavatore, ripescato in Consiglio per l’elezione di Fugatti in Parlamento, viene perdonato sempre. Ma è una vera escalation