«Letta è inginocchiato davanti al Pdl»
Mario Monti se la prende con il governo che è «succube del Pdl» e continua ad attaccare a testa bassa Pier Ferdinando Casini e Mario Mauro. Accusa i suoi ex alleati di portare avanti la politica del Gps per trovare nuovi spazi elettorali e dà ragione a chi non ha votato Scelta Civica perchè lì era candidato il leader dell'Udc. Quindi avverte: «il mio impegno politico non finisce di certo». E i due, piccati, rispondono. Il ministro della Difesa, sostenendo che l'ex premier è ormai «lontano dalla realtà» e Casini ricordandogli che lui «con quel Gps c'è andato a Palazzo Chigi e c'è rimasto un anno»