Casa Sebastiano, il sogno diventa realtà

È stata posata ieri pomeriggio la prima pietra per la realizzazione di Casa Sebastiano, un centro specializzato all'accoglimento di persone di tutte le età affette da autismo - migliorandone la qualità della vita -, alla riabilitazione, al trattamento sociale e sanitario ed alla formazione di operatori qualificati, direttamente collegato al mondo della ricerca nel campo della patologia autistica

«Il vaccino triplo non causa l'autismo»

Il vaccino triplo (morbillo, parotite e rosolia) non provoca l'autismo. E l'omeopatia non può contrastare alcun tipo di malattia, impiegando soluzioni eccessivamente diluite di quelli che sono ritenuti principi attivi. È quanto dice Yuri Bozzi, coordinatore di un gruppo di ricerca presso il Cibio dell'Università di Trento. Di non pericolosità dei vaccini si è parlato ieri pomeriggio durante un incontro aperto alla cittadinanza: almeno un centinaio di persone hanno deciso di partecipare, in maggioranza studenti

«Nessun allarmismo, le vaccinazioni sono sicure»

Genitori, continuate serenamente a vaccinare i vostri figli: non esiste alcuna correlazione tra il vaccino contro morbilli, parotite e rosolia (Mpr) e l'autismo. Il consiglio arriva dal direttore dell'Unità operativa igiene e sanità pubblica dell'ospedale Santa Chiara di Trento, Valter Carraro, che si esprime alla luce dell'inchiesta aperta dalla Procura di Terni in seguito alla denuncia da parte di una coppia di genitori, i quali individuano nella somministrazione del detto vaccino la causa dell'autismo di entrambi i loro figli

Centro per l'autismo, sogno che si avvera

Il progetto dell'opera è dell'architetto Giovanni Berti. Il complesso si estenderà su 4.400 metri quadri a valle del polo scolastico. Avrà una volumetria di 7.700 metri cubi e si articolerà in più unità, strettamente collegate tra loro. Il Centro Sebastiano conterrà un teatro – sala polifunzionale, cui si potrà accedere direttamente dall'esterno; in futuro potrà essere dotato di vasche per terapie con l'acqua. Il costo totale dell'opera è di 3 milioni 600mila euro (pari a 1.400 euro per metro quadro); la quota a carico della Fondazione si aggira sui 700mila euro