Allontanato da Cortina il cervo che si intrufolava al mercato: Isaia era diventato un'attrazione
Con la crescita, tuttavia, si temeva per la sua salute e per eventi imprevedibili causati dalla vicinanza forzata con gli esseri umani
Con la crescita, tuttavia, si temeva per la sua salute e per eventi imprevedibili causati dalla vicinanza forzata con gli esseri umani
Primi bilanci del “Piano di conservazione e gestione”. L’obiettivo è di arrivare a 180 esemplari entro la fine dell’anno
VIA LIBERA Ok all'abbattimento dei cervi
AMBIENTALISTI No a cacciare i cervi nel Parco
Animalisti sul piede di guerra. Secondo l’Enpa, il provvedimento, "a cui si erano opposte le associazioni che partecipano al piano di gestione del Parco, è stato riesumato lo scorso 13 ottobre - in piena campagna elettorale - con una integrazione che, oltre a prevedere consistenti rimborsi per i cacciatori che uccidono gli ungulati, fissa addirittura un prezzo per l'acquisto della loro carne (3,5 euro al chilo)"
SCONTRO Ambientalisti, non alla caccia al cervo nel Parco
Una maggiore presenza della specie - secondo quando si legge nel Piano faunistico – provoca gravi danni alla rinnovazione forestale e all'agricoltura, con impatti negativi di carattere economico. Si registrano poi sempre più incidenti provocati dai cervi
LEDRO Un allevamento di cervi nella Valle Concei
FAUNA Al Parco di Spormaggiore arrivano tre cervi
NORME Rinviati gli abbattimenti dei cervi nel Parco dello Stelvio
Luca Pedrotti, coordinatore del progetto scientifico: «Si è fermato perché è necessario reperire un centro di lavorazione della selvaggina che risponda alle linee europee e sia autorizzato dall’Apss. Non trattandosi di caccia, ma di controllo in un'area protetta, la norma è più stringente»
NUMERI Cervi, nel parco dello Stelvio ogni anno sono 400 da abbattere
IL CASO Cervi, nel settore trentino saranno per ora fino a 180 l'anno
I DATI Possibile un aumento dei prelivi dal 2025
CRITICI Gli ambientalisti: non c'è nessun sovrannumero
La giunta provinciale ha varato il piano di controllo, affidato a membri dell'Associazione cacciatori. Il vicepresidente Tonina: "Intervento necessario per ricomporre gli squilibri ecologici". Critiche dal mondo ambientalista: si contesta la premessa sul sovrannumero di animali nell'area protetta
L'AZIONE Cervi, caccia nel parco dello Stelvio per ridurne l’impatto
NUMERI Possibile un aumento dei prelivi dal 2025
CRITICI Gli ambientalisti: non c'è nessun sovrannumero
Alessandro Tabaku, 21 anni, trevigiano, stava andando al lavoro alla Luxottica: lo schianto in località La Stanga. Il responsabile ambiente dell'ente locale, Franco De Bon interviene sulla sicurezza della viabilità di montagna: «Dove sono stati realizzati i corridoi faunistici, non si sono più registrati incidenti con gli animali»
TRENTINO L'Enpa: prevenire gli incidenti creando anche qui attraversamenti sicuri
BOCCIATO Piazza Dante respinge una mozione che chiede i corridoi faunistici
ZOOM Ecco i sistemi stradali per ridurre il rischio di scontri con animali
L’incidente è avvenuto alle 5.30 di questa mattina, lunedì 24 ottobre, lungo la SR 203 Agordina, al km 13+900 nel comune di Sedico
Già messe in conto le contrarietà, per le ragioni più diverse. Alcuni cacciatori della val di Rabbi non ci stanno e non partecipano al corso di formazione per diventare “coadiuvanti” del Parco. I rappresentanti delle consortele, proprietarie dei boschi, sono invece d’accordo. Prevista anche l’opposizione animalista-ambientalista
Via libera al calendario venatorio, da oggi i primi spari. Obiettivo «contenimento» dei cervi, considerati troppi, e quindi precedenza all’abbattimento di femmine. L’Associazione Cacciatori chiede di sparare anche alla coturnice bianca, ma la Provincia nega