Imprese trentine, crescono le aziende gestite da donne
Al 31 dicembre 2017 al registro delle imprese della Camera di commercio di Trento risultavano iscritte 9.132 imprese femminili, che rappresentavano il 17,9% del totale delle imprese presenti sul territorio. I dati sono della Camera di commercio di Trento sulla situazione del 2017 in provincia.
Al 31 dicembre 2017 al registro delle imprese della Camera di commercio di Trento risultavano iscritte 9.132 imprese femminili, che rappresentavano il 17,9% del totale delle imprese presenti sul territorio. I dati sono della Camera di commercio di Trento sulla situazione del 2017 in provincia.
In Trentino, dal 2008 al 2016 il loro numero ha evidenziato una continua, seppur leggera, crescita, passando dalle 8.644 imprese presenti alla fine del 2008 alle 9.165 di fine 2016: le imprese guidate da donne rappresentavano il 16,2% della realtà imprenditoriale trentina a dicembre 2008, il 17,7% a dicembre 2016. Rispetto a quest’ultimo dato, la percentuale rilevata alla fine del 2017 (pari al 17,9%) registra un aumento del peso delle imprese femminili rispetto al totale, anche se si è assistito a un lieve ridimensionamento del loro numero effettivo. Si sono quindi leggermente ridotte, ma meno delle imprese nel loro complesso.
Nell’ambito di un confronto territoriale omogeneo, in provincia di Bolzano le imprese femminili registrate a fine dicembre 2017 erano 10.260 (il 17,6% sul totale delle imprese), nel Nord Est 233.317 (il 20,2%) e a livello nazionale 1.331.367 (il 21,9%). Negli ultimi quattro anni le imprese femminili in provincia di Trento sono aumentate di 277 unità, con un incremento complessivo del +3,1%. In provincia di Bolzano l’aumento è stato del 2,0%, nel Nord Est dell’1,4% e a livello nazionale del 2,3%.
L’analisi della forma giuridica delle imprese femminili evidenzia che il 66,8% è costituito da imprese individuali, seguito dalle società di persone con il 16,4%. Le società di capitale rappresentano una quota leggermente minore (15,0%), ma dimostrano negli ultimi anni una dinamica positiva, che sembra indicare un’evoluzione in corso verso forme giuridiche più strutturate. Rispetto al dicembre 2016 le società di capitale sono aumentate del 6,2% a fronte di una riduzione nel numero di società di persone del 6,1%.
In termini strettamente numerici, il settore con il più alto numero di imprese si conferma essere stato, anche nel 2017, il commercio (1.930 imprese) seguito dall’agricoltura (1.888) e dal turismo (1.515). Delle 9.132 imprese registrate 1.729 svolgevano attività artigianali.
Le imprese femminili giovanili, ossia quelle guidate da donne con meno di 35 anni, a fine dicembre 2016 erano 1.245 e rappresentavano il 26% delle imprese giovanili presenti in provincia di Trento.
Le imprese femminili straniere, cioè quelle guidate da donne nate al di fuori del territorio italiano, a fine dicembre erano 838, il 25% delle imprese straniere presenti in provincia di Trento.
L’anno 2017 ha visto nascere 636 nuove imprese femminili, mentre le cancellazioni «volontarie» sono state 588. A queste ultime sono da aggiungere ulteriori 105 cancellazioni d’ufficio, adottate a seguito dell’accertamento dell’inattività operativa, amministrativa e fiscale dell’azienda per almeno tre anni consecutivi.
Sulla base di questi dati il saldo naturale tra imprese iscritte e cancellate nel corso del 2017 è positivo per 48 unità.
A sostegno della crescita delle imprese femminili, l’Accademia d’Impresa, azienda speciale della Camera di Commercio di Trento che si occupa di formazione, ha attivato un articolato percorso di incontri che puntano ad approfondire e affinare le capacità imprenditoriali delle donne e permettere loro di affrontare la loro nuova esperienza nel mondo economico con un approccio più ragionato e metodico.