Vajont: Zaia, una ferita ancora aperta
Longarone, domani 61° anniversario della tragedia che contò 2000 vittime nella cittadina del Bellunese
Longarone, domani 61° anniversario della tragedia che contò 2000 vittime nella cittadina del Bellunese
Il sindaco di Longarone e presidente della Provincia di Belluno ha ribadito l'impegno alla manifestazione contro il progetto di costruzione di un invaso da oltre 20 milioni di metri cubi, sul corso del torrente Vanoi. Favero (Pd veneto): "Le perplessità di Zaia sono tardive, la montagna subisce errori di gestione, commessi specialmente in pianura da chi governa la Regione da oltre 25 anni"
IN PIAZZA Il 5 ottobre manifestazione a Lamon con delegazioni trentine
STOP Zaia: sulla diga i tecnici rilevano la fragilità del territorio
FUGATTI "Non ci sorprende che Zaia consideri impraticabile il progetto"
L'associazione era fra le numerose realtà presenti alla partecipata manifestazione del 5 ottobre, a Lamon: “È mancata l'informazione su un progetto nato con un metodo sbagliato"
FUGATTI "Non ci sorprende che Zaia consideri impraticabile il progetto"
Nel pomeriggio e sera di oggi, sabato 5 ottobre, nel paese bellunese al confine con il Primiero la grande iniziativa per rilanciare l'opposizione al contestato progetto del consorzio di bonifica padovano Brenta che punta a realizzare un mega invaso a fini irrigui per la pianura, sui monti fra Trentino e Bellunese
STOP Zaia: sulla diga i tecnici rilevano la fragilità del territorio
FUGATTI "Non ci sorprende che Zaia consideri impraticabile il progetto"
ROMA Salvini risponde: nessuna richiesta di finanziamento al ministero
TRENTINO Il "dibattito pubblico" è stato un coro di no
IL FRONTE Padrin (Belluno): diga del Vanoi un errore e va fermata
MONTAGNA Il no del Club alpino italiano, sollecitato da Sat e Cai bellunese
Il presidente venuto è intervenuto oggi a Belluno sul tema del contestato progetto del consorzio di bonifica padovano Brenta che punta a realizzare un mega invaso a fini irrigui per la pianura, sui monti fra Trentino e Bellunese
ROMA Salvini risponde: nessuna richiesta di finanziamento al ministero
TRENTINO Il "dibattito pubblico" è stato un coro di no
IL FRONTE Padrin (Belluno): diga del Vanoi un errore e va fermata
MONTAGNA Il no del Club alpino italiano, sollecitato da Sat e Cai bellunese
COMITATO «No alla diga sul torrente Vanoi, ecco la nostra battaglia»
Le precipitazioni sono continuate nella notte fra ieri e oggi sopra i 2.000 metri, come a Ra Valles, in zona Cortina, o aCasera Doana, al confine tra Cadore e la vallata di Sauris. Le temperature sono crollate ovunque, il dato più basso spetta alla cima della Marmolada con -7
Lo scheletro venne rinvenuto in un accumulo di materiali detritici tra le due gallerie di Val Rosna, durante i lavori di rettifica del tracciato lungo la strada tra Feltrino e Primiero. Lì ora si trova il sito archeologico "Aldo Villabruna". Ora iIl cacciatore paleolitico ha finalmente un museo dedicato nella località nel territorio del Parco nazionale Dolomiti Bellunesi
Il titolare delle infrastrutture è intervenuto in aula oggi pomeriggio, mercoledì 2 ottobre, in seguito a una interrogazione della deputata veneta Luana Zanella (Alleanza Verdi Sinistra) sulla contestata iniziativa del consorzio di bonifica padovano Brenta che punta a realizzare un mega invaso a fini irrigui per la pianura, sui monti fra Trentino e Bellunese. "In proposito, non ci risultano richieste della Regione Veneto per accedere a fondi del Pnrr sulla sicurezza idrica”
MINISTERO Mancano i soldi per diga e invaso del Vanoi
TRENTINO Il "dibattito pubblico" è stato un coro di no
IL FRONTE Padrin (Belluno): diga del Vanoi un errore e va fermata
MONTAGNA Il no del Club alpino italiano, sollecitato da Sat e Cai bellunese
COMITATO «No alla diga sul torrente Vanoi, ecco la nostra battaglia»
È accaduto nel Bellunese, due i veicoli nelle acque del Piave: le persone a bordo sono state evacuate utilizzando un gommone, per loro nessuna conseguenza. Poi il laborioso intervento di soccorso è proseguito per recuperare i mezzi
La scritta su roccia – scoperta dall’alpinista e atleta paralimpico Moreno Pesce – dove furono scoperte impronte di dinosauro. "Il primo che dovrebbe rimanere a casa è l'autore di un simile gesto"