Cles, ecco le imprese in gara per la circonvallazione
Finalmente, dopo mesi di attesa, la prima seduta di gara pubblica ha svelato chi sono le imprese in lizza per la realizzazione della circonvallazione di Cles. La procedura scelta dalla Provincia prevedeva il sorteggio di tre nominativi tra le 21 istanze di partecipazione all’appalto per la strada la cui costruzione vale, a base d’sta, 43.063.127 euro: e il 4 aprile il dirigente generale del Dipartimento Infrastrutture e Mobilità Raffaele De Col, con l’ausuiliuo del direttore dell’ufficio gare di Apac e della funzionaria dello stesso ufficio e responsabile del procedimento, ha provveduto al sorteggio.
I «fortunati», invitati dunque a presentare la propria offerta entro il 6 settembre scorso, sono questi: la Ing. E. Mantovani spa di Padova capogruppo di una costellazione di nove società specializzate nella costruzione e realizzazione di opere marittime, stradali e civili che, ai fini della progettazione ha poi individuato il raggruppamento temporaneo formato da Idroesse Engineering srl, Abacus srl, Hypro sul e Geoplan di Carlo Severa; la C.M.B. Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi che per la progettazione si avvarrà di Heliopolis Energia-Ata Engineering spa, Sws Engineering spa, Sint Ingegneria srl, Pasquali Rausa Engineering srl e Gdp Consultants; l’associazione temporanea tra E.Ma.Pri.Ce spa e Technik Bau srl, entrambe con sede legale a Bolzano, che in sede di offerta hanno associato anche Collini Lavori spa di Trento, appoggiandosi sugli studi di progettazione F&M Ingegneria spa, A.I.A Enrineering srl, Geol. Stefano Piccioni, S.E.P.I srl, S.I.N.A. spa e Net Engineering spa.
Il 7 settembre, nella sala aste di via Dogana 8 a Trento, le buste con le offerte, custodite fino a quel giorno in un locale blindato, sono state prelevate e aperte dalla commissione presieduta dall’ingegnere Mario Monaco.
La seduta si è fermata alla verifica della regolarità della documentazione presentata: per la Technik Bau srl e la Abacus srl è stato infatti attivato il «soccorso istruttorio» che assegna nuovi termini per l’integrazione delle carte depositate. Dunque, sia le buste contenenti le offerte tecniche, sia quelle relative alle offerte economiche saranno aperte nelle prossime sedute.
Come detto, l’importo complessivo dell’appalto è di 43.063.127 euro, di cui 41.352.980 euro per lavori soggetti a ribasso; il costo complessivo stimato per la progettazione definitiva ed esecutiva è invece di 1.710.147 euro.
L’opera prevede diverse parti: si comincia con la rotatoria in località Campazzi, poi la galleria artificiale, la nuova rotatoria in località Cassina, la bretella di collegamento fra Cassina e statale 43. Ancora: il viadotto di attraversamento della valle del rio Dres, la nuova galleria artificiale di Dres, e il nuovo svincolo di inserimento fra la statale 43 e la strada per il Castellaz.
Il tempo di esecuzione dei lavori non potrà essere superiore a 1200 giorni (poco più di tre anni e mezzo) dalla data del verbale di consegna del cantiere. Ma è indicata anche una scadenza intermedia a 700 giorni per le prime quattro parti sopraddette. Lavori non da poco: si tratta di realizzare infatti quasi tre chilometri di nuova carreggiata, in buona parte in galleria artificiale - e quindi con scavi, muri di contenimento e ripristino dei frutteti - partendo dalla zona sud di via Trento per scorrere ad est della statale 43, bypassando Maiano e portandosi a Dres, dove con un viadotto di 150 metri che s’immette in un’altra galleria, ci si collegherà poi alla statale esistente. Nel conto è compresa anche la realizzazione di tutti gli svincoli.