Allarme degli apicoltori: il cambiamento climatico fa sparire le api
Il 2024 anno nero per il Trentino. Calata drasticamente la produzione di miele per carenza di materia prima
Il 2024 anno nero per il Trentino. Calata drasticamente la produzione di miele per carenza di materia prima
La ricerca effettuata dall’Istituto di San Michele, che ha coinvolto 14 località tra Trentino Alto Adige e Veneto, evidenzia come l'ambiente circostante e le stagioni influenzino significativamente la presenza di residui fitosanitari nel polline
Dopo la tragedia di Castello Tesino – un uomo ha perso la vita dopo essere stato punto dalle vespe, abbiamo sentito il dottor Romano Nardelli, primario del reparto di Pneumologia di Arco e allergologo
TESINO L'addio a Zampiero, morto dopo essere stato punto dalle vespe
L'obiettivo è quello di creare una colonia adatta al territorio e al clima alpino
Fin da bambina attratta dal mondo degli alveari, era una imprenditrice e grande esperta: dobbiamo a lei il salvataggio della «razza pura», che poi ha ceduto alla Fem per metterla a disposizione di tutti. Oggi i funerali
ESEQUIE La scelta di un funerale insieme
Il convegno organizzato al Teatro Sociale dai produttori ha fatto il punto sul «Progetto Trentino Frutticolo Trasparente», che punta ad una nuova immagine sui consumatori, parla di biologico ma «senza demonizzare chi ha scelto la lotta integrata»
APICOLTORI/1 Lo studio indipendente della Federazione
APICOLTORI/2 L'Associazione: collaboriamo con i contadini
Il duro attacco della Federazione, che replica alla «vetrina» di ieri al Teatro Sociale: Tonina e Zanotelli in prima fila, ma «la situazione dei pesticidi è drammatica, ed è persino peggiorata negli ultimi anni»
Domenica scorsa l’inaugurazione con Selva Green, gli esperti e i piccoli: nel biotopo del Fontanazzo il monitoraggio delle api mellifere selvatiche, parte della riconversione «pulita» dei terreni avviata dalla comunità
Sotto accusa l’utilizzo di Trebon, Lucia Coppola: «E’ anche dannoso per l’uomo», ma la Fondazione rigetta le accuse: «Prodotti sicuri, e nessun danno per i pronubi»