l'Adige

Pagniello e Belfanti, resa incondizionata

Tutto e il contrario di tutto. Cambiare le carte in tavola è diventata ormai un'abitudine in via Sanseverino. E così, quando sembrava potersi aprire un nuovo capitolo nella travagliata storia del Calcio Trento con l'ingresso in società di Morris Pagniello, ecco il piccolo colpo di scena e l'inatteso dietro front. Come era stato già annunciato la proprietà mantovana ha deciso di non presentare in tribunale, ieri era l'ultimo giorno utile, la proposta di concordato che la stessa società aveva richiesto a metà gennaio. Una decisione inattesa che pare equivalere a una resa incondizionata

«Il Trento è messo così? Colpa anche dei tifosi»

Due schiaffi ben assestati. Il primo fuori dal rettangolo di gioco glielo hanno rifilato i tifosi, saliti numerosi lungo la gola del Limarò per contestare vivacemente la società, al secondo hanno provveduto sul campo l'ex Masè e il solito Donati, un incubo, uno che quando vede le casacche del Trento si scatena ovvero i giocatori che hanno mandato il Comano in paradiso. Difficile dire quale dei due ceffoni abbia fatto più male, se la contestazione, mai così vibrante e radicata, o se la sconfitta che ha affossato nuovamente le ambizioni di vertice

Trento calcio «sotto» di oltre 600 mila euro

Hanno seguito fianco a fianco la partita con il Salorno. Adesso fuori dal campo ne dovranno giocare un'altra ben più difficile Morris Pagnello e Piervittorio Belfanti. La strana coppia di via Sanseverino, le due anime di una società che si sforza di rimanere a galla. Nella stanza dei bottoni si aggira da tempo anche Gianni Dondi, barba grigia e capello fluente, sulla carta il proprietario delle quote societarie, ma provare a rivolgergli la parola è un esercizio vano. Sin dal primo giorno il coiffeur mantovano si è arroccato dietro un ostinato silenzio. Inutile girarci intorno, gli unici reali interlocutori restano Belfanti e Pagnello

Trento Calcio in tribunale a un passo dal fallimento

Il Trento Calcio è a un passo dal fallimento. La scorsa settimana, ma la decisione è stata depositata nella cancelleria fallimentare soltanto lunedì, è stato infatti dichiarato il concordato preventivo della «Trento Calcio 1921 Srl». Si tratta di una procedura con cui la società cerca un accordo con i suoi creditori per non essere dichiarata fallita e tenta di superare la crisi in cui versa. Il bilancio 2013 si è chiuso in rosso di 51mila euro, i debiti sono di 476mila euro

l'Adige

Belfanti-Pagniello, tutto nero su bianco?

Tutto rinviato. Ma di sole ventiquattrore. Il previsto incontro a tre, tra Piervittorio Belfanti, Morris Pagniello e Gianni Dondi, virtualmente proprietario delle quote del Calcio Trento, che dovrebbe ufficializzare l'ingresso in società del manager italo-australiano, si terrà in via Sanseverino oggi nel primo pomeriggio.Pagniello, che all'anagrafe si chiama in realtà Maurizio Antonio, raggiungerà Belfanti a Mantova nel mattino, poi i due saliranno insieme a Trento per mettere tutto nero su bianco

l'Adige

Morris Pagniello deciso «Sì, voglio il Trento»

«Sì, voglio il Trento». Più diretto di così. Morris Pagniello (nella foto insieme a De Rossi) è uno che va di fretta, è appena sbarcato a Milano dopo un lungo tour nell'Estremo Oriente, cominciato in Australia e proseguito a Singapore e Cina. Intercettarlo tra un aeroporto e l'altro non è certo un'impresa semplice. L'agenda è fitta di impegni ma in testa ai suoi pensieri adesso c'è anche il Trento Calcio. Lo sbarco in via Sanseverino insomma pare imminente

l'Adige

C'è Giuseppe Orsini per la panchina del Trento

La notizia era nell'aria già da tempo ma adesso c'è l'ufficialità:  Giuseppe Orsini è il nuovo allenatore del Trento che la prossima stagione giocherà nel campionato di Eccellenza. L'accordo è stato siglato nella tarda serata di ieri tra il tecnico ex Porfido Albiano e Mezzocorona e il patron del Trento Piervittorio Belfanti. «Ho trovato una persona motivata e che ha voglia di mettersi in gioco nonostante le difficoltà che ci attendono. Questa sera - continua Belfanti - ci sarà un incontro in sede con il nuovo allenatore, i ragazzi della prima squadra, quelli della Juniores e del ‘96 per pianificare la nuova stagione»

Trento in Eccellenza

Alla fine Piervittorio Belfanti è riuscito a iscrivere il Trento al prossimo campionato d'Eccellenza. Scampato il pericolo di sparire dal panorama calcistico, si apre un periodo comunque incerto per la società aquilotta che, contestualmente all'iscrizione al massimo torneo regionale, ha depositato alla Figc trentina anche il nuovo organigramma societario che vede come presidente Giorgio Tomasi, già vice presidente onorario del sodalizio gialloblù

Trento, sempre peggio: pignorati 24 giocatori

Al peggio non c'è mai fine. L'ultima puntata dell'ingloriosa telenovela sul Calcio Trento è stata ambientata ieri, nel primo pomeriggio, quando negli uffici del comitato trentino della Federazione italiana gioco calcio è piombato l'avvocato padovano Giuseppe Agostini accompagnato dall'ufficiale giudiziario. Obiettivo, centrato, il pignoramento dei cartellini dei giocatori tuttora tesserati per il Calcio Trento. E il bottino è risultato superiore alle aspettative visto che il legale è riuscito a bloccare ben 24 giocatori gialloblù che, quindi, non potranno essere ceduti ad altre società fino a quando il Trento non salderà il debito di quasi 80 mila euro che il sodalizio deve a Calcio Group