Condannato per omicidio, potrà rimanere in Italia: «Non è un soggetto pericoloso»
Grazie alla sua condotta potrà rimanere in Italia con la sua famiglia. Se la questura di Trento, a seguito della condanna, gli ha revocato il permesso di soggiorno, il Tar ha accolto il ricorso in quanto non è stata valutata «l'attuale pericolosità» del soggetto