Argomento: mediaset
La Corte d'Appello: meno soldi a Veronica
La Corte d'Appello di Milano ha rivisto la cifra percepita per tre anni da Veronica Lario riducendo l'assegno che Silvio Berlusconi le ha corrisposto, nell'ambito della separazione, da tre a due milioni al mese. Lo riporta il Corriere della Sera. La Corte ha dunque ordinato alla Lario di rinunciare a 36 dei 108 milioni che l'ex marito le aveva intanto dovuto versare
Berlusconi al capolinea, «interdetto» per due anni
La Corte di Cassazione ha definitivamente confermato ieri sera la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici per due anni nei confronti di Silvio Berlusconi nel processo Mediaset. L'ex premier era già stato condannato con sentenza irrevocabile per frode fiscale alla pena principale di 4 anni di reclusione (tre coperti da indulto). In particolare i Supremi giudici della Terza sezione penale hanno dichiarato «irrilevanti» le questioni di incostituzionalità delle norme tributarie sollevate dalla difesa di Berlusconi
Nick Casciaro, un passo da «Amici»
Nick Casciaro sta accarezzando in maniera sempre più concreta il sogno di partecipare all'edizione di Amici13 che prenderà il via il 29 marzo. Il giovane cantante di Drena da dicembre è «rinchiuso» negli studi di Roma dove fa parte dei ragazzi che animano la scuola di Amici il talent più famoso d'Italia creato da Maria de Filippi . Una scuola che trova visibilità catodica nel Day Time trasmesso su RealTime , alle ore 13.50 dal lunedì al venerdì e nell'appuntamento del sabato pomeriggio sull'ammiraglia Mediaset
Pdl, dimissioni in blocco dopo la sentenza
I parlamentari del Pdl, al termine della riunione dei gruppi convocata dal leader Silvio Berlusconi per discutere i passi da fare dopo la sentenza Mediaset, hanno consegnato ai due capigruppo le loro dimissioni.
Biancofiore si dimette «È l'apocalisse d'Italia»
Michaela Biancofiore, leader del Pdl regionale, ieri sera si è dimessa dalla carica di sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri. «Sto andando a rimettere il mio mandato nelle mani del presidente Berlusconi, che per quella carica mi ha indicato all'interno del governo Letta da lui fortemente voluto», ha comunicato. «La condanna di un innocente, del leader del centrodestra italiano, dell'uomo politico col maggior numero di consensi della seconda Repubblica, del 4 volte presidente del Consiglio, del maggior contribuente per frode fiscale è l'apocalisse d'Italia», ha denunciato
Berlusconi, condanna confermata. Interdizione da rideterminare
Il pm di Milano Ferdinando Pomarici ha firmato l'ordine di esecuzione con sospensione della pena perSilvio Berlusconi, condannato giovedì in via definitiva a 4 anni di reclusione per il caso Mediaset. Da quanto si apprende, il Cavaliere dovrebbe usufruire di tutto il tempo utile, che scade il prossimo 15 ottobre, per decidere se avanzare o meno richiesta di misure alternative e, nel caso, se scegliere l'affidamento in prova ai sevizi sociali o i domiciliari.Intanto, però, già mercoledì prossimo la giunta del Senato si riunirà per iniziare a discutere della decadenza di Berlusconi dalla carica di senatore, passaggio delicato anche per la tenuta della maggioranza di governo. Il presidente del Senato Piero Grasso ha già trasmesso l'estratto esecutivo della sentenza al presidente della giunta delle immunità Dario Stefano. Oggi alle 18 riunione dei parlamentari del Pdl col leader.
Berlusconi condannato, 4 anni anche in appello
I giudici della Corte d'Appello di Milano hanno confermato la condanna a Silvio Berlusconi a 4 anni di reclusione per frode fiscale nell'ambito del processo sui diritti tv per le reti Mediaset. Confermata anche la condanna per il leader del Pdl a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici. Pdl indignato. Brunetta: ""Accanimento disgustoso. La sentenza contro Berlusconi è politica. Ingiustizia di una parte di magistratura senza credibilità". Leone: "La condanna per frode fiscale è l'ennesimo colpo di mano della Procura di Milano. E' una persecuzione"