Rossi: sì al dialogo

«Il dibattito della riforma costituzionale deve essere veramente lungimirante e sapiente, scevro da tentazioni centralistiche ma anche da suggestioni localistiche. I lineamenti del nuovo Senato della Repubblica rivelano il giusto tentativo verso il contemperamento tra funzioni generali dello Stato e funzioni delle autonomie". Lo ha detto Ugo Rossi, al convegno "Regioni in Europa- Europa delle Regioni", al quale partecipano anche il premier Matteo Renzi e il sottosegretario alla presidenza del consiglio Graziano Delrio 

Bezzi: pagina buia dell'Autonomia

«Dopo mesi di "promesse" da parte della maggioranza Pd-Patt, che doveva arrivare a portare ad una riforma vera alla legge sui vitalizi, ieri si è arrivati alla fine di una "telenovela" che ha portato a votare una legge che è un niente di fatto. Stanotte è stata scritta una pagina buia e infelice del parlamento dell'autonomia trentina distante anni luce dalla propria gente». Lo sostiene il consigliere regionale dio Forza Italia Giacomo Bezzi

La difesa di Ugo Rossi «Si risparmiano milioni»

«Quando si approva una nuova legge, il modo migliore di esprimere un giudizio è provare a capire che cosa cambia». Il presidente della Regione Ugo Rossi, a poche ore dall’approvazione, in Consiglio regionale, dei provvedimenti che rideterminano l’ammontare dei vitalizi e rivedono i meccanismi dei trattamenti previdenziali dei consiglieri regionali, prova a gettare acqua sul fuoco delle polemicheE si affida ai contenuti tecnici della riforma, che illustra in quattro punti.

Comunità di Valle, la riforma è più vicina

«A brevissimo sulle Comunità di valle arriverà la proposta della giunta. Quella del Pd? Mi sembra poco praticabile, perché impone dall'alto l'unione tra i Comuni. Io credo che più dell'obbligo conti la capacità di convincere». Carlo Daldoss, assessore della giunta Rossi, spiega che sul tema della riforma istituzionale l'esecutivo dovrebbe essere ormai prossimo a presentare la riforma delle Comunità di valle

l'Adige

Maratona in Regione sulla riforma dei vitalizi

 È in corso da ore, nel palazzo della Regione di piazza Dante a Trento, il confronto sulla riforma dei vitalizi tra i capigruppo in consiglio regionale. Sul tavolo, il disegno di legge partorito - con non poca fatica - lunedì scorso dall’ufficio di presidenza guidato da Diego Moltrer.  C'è da risolvere, in particolare, uno dei punti controversi rimasti aperti: l’età pensionabile a 66 anni. La proposta dell’ufficio di presidenza prevede che si possa derogare all’età minima dei 66 anni anticipandola fino a 60 anni, ma con una decurtazione dell’assegno del 2% l’anno per un massimo del 12%. La riunione è iniziata alle 14.30, ma il presidente Moltrer vuole chiudere oggi.Video di Zenone Sovilla