Calcio:Weah e Yildiz, è ancora Juve nel derby con Torino

(ANSA) - TORINO, 09 NOV - Weah e Yildiz regalano un altro derby alla Juve: i bianconeri tornano ad esultare allo Stadium dopo tre pareggi nelle precedenti quattro gare interne, il Torino prosegue nel suo periodo nero e arriva a sette sconfitte nelle ultime otto partite. E, soprattutto, il presidente Cairo perde un'altra stracittadina, con il bilancio che è salito a 24 "batoste" in 31 sfide con la Juve. Thiago Motta lancia Perin in porta e ripropone Savona come terzino destro, mentre i trequartisti alle spalle di Vlahovic sono Weah, Koopmeiners e Yildiz. Con Locatelli c'è Thuram, in difesa gioca la coppia formata da Gatti e Kalulu. Vanoli non recupera nemmeno Adams e sceglie il 3-5-1-1 con Vlasic a supporto dell'unica punta Sanabria. Walukiewicz e Masina sono i braccetti ai lati di Coco, Ilic torna titolare...

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Calcio:Weah e Yildiz, è ancora Juve nel derby con Torino

(ANSA) - TORINO, 09 NOV - Weah e Yildiz regalano un altro derby alla Juve: i bianconeri tornano ad esultare allo Stadium dopo tre pareggi nelle precedenti quattro gare interne, il Torino prosegue nel suo periodo nero e arriva a sette sconfitte nelle ultime otto partite. E, soprattutto, il presidente Cairo perde un'altra stracittadina, con il bilancio che è salito a 24 "batoste" in 31 sfide con la Juve. Thiago Motta lancia Perin in porta e ripropone Savona come terzino destro, mentre i trequartisti alle spalle di Vlahovic sono Weah, Koopmeiners e Yildiz. Con Locatelli c'è Thuram, in difesa gioca la coppia formata da Gatti e Kalulu. Vanoli non recupera nemmeno Adams e sceglie il 3-5-1-1 con Vlasic a supporto dell'unica punta Sanabria. Walukiewicz e Masina sono i braccetti ai lati di Coco, Ilic torna titolare con Linetty e Ricci e Pedersen si conquista una maglia da titolare con Lazaro a sinistra. Il derby della Mole si è scaldato fin dalla notte tra venerdì e sabato, quando si sono verificati violenti scontri tra tifoserie: intorno all'1, nella zona della Gran Madre, un centinaio di ultras si è dato appuntamento nel cuore della movida torinese e si è affrontato con bastoni e cinghie. La polizia ha identificato una decina di presenti e ha effettuato un arresto, le indagini proseguono. Allo Stadium, la Juve parte forte e con un paio di folate di Thuram e Yildiz, il Tora alza le barricate e spazza via i palloni. Sul lato destra della difesa, però, è una sofferenza per i granata, e il vantaggio bianconero arriva al 18': Cambiaso trova una prateria tra Walukiewicz e Ricci e arriva fino da Milinkovic-Savic, il portiere riesce a deviare ma sul secondo palo c'è tutto solo Weah che deve soltanto spingere dentro. La squadra di Vanoli non riesce a reagire, Vlasic e Sanabria sono troppo isolati e hanno pochissimi palloni giocabili, così Perin vive un primo tempo in totale tranquillità. In area Toro, invece, la Juve arriva spesso e volentieri, con Koopmeiners che inizia una sorta di tiro al bersaglio ma becca prima Coco e poi Masina. Nel finale, poi, c'è qualche scintilla tra Milinkovic-Savic e Gatti, con l'arbitro Sozza che riporta la calma senza cartellini. Vanoli decide di iniziare la ripresa con Gineitis al posto di Ilic, Thiago Motta invece conferma l'undici di partenza. I granata iniziano con un atteggiamento più aggressivo e conquistano subito due angoli, senza però pungere dalle parti di Perin. Al 64' il Toro perde anche Ricci, il centrocampista lascia il posto a Njie ed entra anche Vojvoda per Walukiewicz. Il raddoppio di Weah è annullato da Sozza per un controllo di mano dell'americano, la prima mossa di Thiago Motta arriva a 18' dalla fine e toglie Vlahovic per Conceicao. Il portoghese entra benissimo in partita, con il mancino regala subito magie: per questione di centimetri non trova l'incrocio, poi pennella sulla testa di Yildiz il pallone del 2-0. Il turco esulta con la sua "linguaccia" e dedica il gol al suo idolo Del Piero, che proprio nel giorno del derby spegne 50 candeline. La stracittadina è sempre colorata di bianconero, ora la Juve aspetta il big-match tra Inter e Napoli dopo aver agganciato i nerazzurri ed essersi portata a un punto dal Napoli. Per il Toro, invece, prosegue la maledizione nei derby: dal settore ospiti continua la contestazione al patron Cairo presente allo Stadium, mentre il margine sulla zona retrocessione si è assottigliato a cinque lunghezze. (ANSA).

 

Calcio: Inter Miami di Messi subito fuori ai playoff di Mls

(ANSA) - ROMA, 10 NOV - Si ferma al primo turno dai playoff della Eastern Conference di Major League Soccer (Mls) il cammino dell'Inter Miami guidata da Lionel Messi, squadra favorita per la conquista del titolo. La compagine dell'asso argentino aveva dominato la stagione regolare con record di punti ma è stata subito eliminata dall'Atlanta United, che l'ha sconfitta in due delle tre partite della serie (1-2, 2-1 e 3-2), l'ultima la scorsa notte, in casa, allo Chase Stadium di Fort Lauderdale. Miami è andata in vantaggio per prima con Rojas, che ha raccolto una corta respinta del portiere ospite su un tiro di Messi, ma poi ha subito una doppietta del senegalese Thiare che ha permesso ad Atlanta di chiudere il primo tempo in vantaggio. L'argentino ha riequilibrato il risultato al 20' e quindi cercato più volte il gol della vittoria, che però è andata ad Atlanta, dove gioca l'ex atalantino Miranchuk, grazie ad una rete di testa del polacco Slisz. Il tecnico dell'Inter, l'argentino Gerardo 'Tata' Martino, non ha nascosto la delusione: "Se ripenso a dove eravamo a novembre dell'anno scorso, ovviamente ci sono stati grandi progressi - ha detto - ma dalle aspettative che avevamo per queste partite, senza dubbio abbiamo fallito. I giocatori sono tristi, come deve essere quando le ambizioni sono tante e la squadra non riesce a realizzarle". Atlanta affronterà ora Orlando nelle semifinali della Eastern Conference, con i New York Red Bulls e il New York City che si scontreranno nell'altra semifinale della conference. (ANSA).

 

Migliaia in piazza a Valencia per le dimissioni del governatore

(ANSA) - MADRID, 09 NOV - Decine di migliaia di persone sono scese in piazza oggi a Valencia per protestare contro la cattiva gestione della 'Dana' che si è abbattuta il 29 ottobre sulla regione e delle alluvioni che ne sono conseguite, chiedendo le dimissioni del governatore della Comunità Valenziana, Carlos Mazòn. La protesta, convocata da una cinquantina di enti e organizzazioni sociali, si svolge in maniera pacifica. Decine di cartelli dei manifestanti attiribuiscono al presidente della regione, Carlos Mazon, del Partito Popolare (alleato con l'estrema destra di Vox), la responsabilità della mala gestione delle alluvioni, prima per i ritardi nel lanciare l'allarme alla popolazione e poi per la caotica gestione dell'emergenza. La marcia si è svolta inizialmente in silenzio per decisione dei promotori, in memoria delle vittime dell'alluvione, poi dal corteo si sono levati slogan contro Mazon. A margine della protesta sono state portate decine di paia di scarpe sporche di fango davanti alla sede del governo della Regione. (ANSA).

 

A San Benedetto l'addio al soccorritore morto in Ucraina

(ANSA) - SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 09 NOV - "Massimiliano ha incontrato Gesù in Ucraina, donando il suo cuore a un popolo oppresso dalla guerra": è uno dei passaggi dell'omelia pronunciata da don Romualdo Scarponi, il parroco che ha celebrato i funerali di Galletti, il soccorritore marchigiano morto a Kiev dopo un mese di agonia per le ferite riportate dallo scoppio di una granata. Per l'ultimo saluto al 59enne, la cattedrale Madonna della Marina di San Benedetto del Tronto era gremita. In prima fila, col volto rigato dalle lacrime e segnato da dolore, la moglie Donatella Scarponi, la figlia Aurora e l'anziana mamma, oltre che tanti altri parenti. Nelle file dietro gli amici di sempre e semplici conoscenti di Massimiliano. Fuori dalla chiesa anche una piccola comunità ucraina presente per salutare Galletti e dirgli grazie per il suo impegno in Ucraina. A un'amica di famiglia il compito, invece, di ricordare dal pulpito della cattedrale, l'uomo, il padre, l'amico di sempre. Tratteggiando il profilo di un "uomo buono e un padre amorevole, sempre pronto ad aiutare gli altri". Alla cerimonia funebre ha partecipato anche il vicesindaco del Comune di San Benedetto, Antonio Capriotti, portando il suo saluto privato alla moglie e alla figlia di Galletti, che nella vita di tutti i giorni era un dipendente del municipio. (ANSA).

 

DiCaprio, 50 anni da eterno adolescente

(ANSA) - NEW YORK, 09 NOV - Eterno adolescente con la faccia da angioletto, al fianco bellissime eternamente giovani modelle, Leonardo DiCaprio sta per arrivare al giro di boa della mezza eta'. Il divo di Titanic - aveva 21 anni nel ruolo di Jack che accanto a Kate Winslet lo rese famoso - l'11 novembre spegnera' 50 candeline festeggiando con amici e la modella italiana Vittoria Ceretti con cui, dopo una relazione da circa un anno, "non ha intenzione di mettere su famiglia". Questo almeno è quanto sostengono i tabloid. Un Oscar (miglior protagonista nel 2016 per The Revenant) e cinque nomination, l'ultima per C'era una Volta...a Hollywood di Quentin Tarantino, una fama da "party boy" immune alle furie del #MeToo, e la causa del pianeta per cui nel 2014 fu nominato Messaggero di Pace dell'Onu: questo il bilancio dei primi 50 anni del Dorian Gray di Hollywood che, come nel romanzo di Oscar Wilde, conserva un'immagine di immutabile giovinezza grazie a un volto che, pur maturando, e' rimasto sorprendentemente simile a quello dei primi successi. Il nome ispirato all'Annunciazione di Leonardo agli Uffizi davanti a cui sua madre senti' il primo "calcio" del bebe' nella pancia, Leo ha debuttato giovanissimo: aveva 16 anni quando nel 1991 giro' la serie "Genitori in blue jeans" dove interpretava la parte di un ragazzo senzatetto. Al cinema l'esordio fu lo stesso anno con l'horror a basso costo "Critters 3" mentre nel 1993 il ruolo di un ragazzo con disabilita' intellettiva accanto a Johnny Depp in "Buon compleanno Mr. Grape" gli valse la prima nomination come miglior non protagonista. La seconda meta' degli anni '90 segnarono la svolta: nel 1996 e' il Romeo di Baz Luhrmann (con cui 18 anni dopo torno' a lavorare in Great Gatsby) in Romeo + Juliet basato alla lettera sul testo di Shakespeare ma ambientato tra le gang di Los Angeles, l'anno dopo con Titanic di James Cameron diventa l'idolo di milioni di giovani. Viene cosi' notato da Martin Scorsese e gira con lui Gangs of New York (2002), The Aviator (2004), The Departed (2006) e Shutter Island (2010). La collaborazione e' "never ending": Martin lo chiama di nuovo per Killers of the Flower Moon accanto a Robert De Niro, che a sua volta lo aveva scelto diciassettenne per Voglia di Ricominciare (This Boy's Life) nel ruolo di un un giovane con un patrigno violento. A questo punto DiCaprio ha il lusso della scelta: gira Inception (2010) di Christopher Nolan, Django Unchained (2012) e The Wolf of Wall Street (2013), che gli vale un'altra nomination. Nel 2014 il Segretario generale Ban Ki Moon lo aveva nominato Messaggero di Pace, nel 2015 arriva l'Oscar, l'anno dopo Time lo include tra i 100 più influenti del pianeta. Leo e' un saggio amministratore di se stesso: con Inception accetta un taglio al cachet in cambio di percentuali sul box office e guadagna 50 milioni di dollari per quel film soltanto. Lo scapolo d'oro DiCaprio e' stato fidanzato con donne bellissime, quasi tutte modelle e quasi tutte 'under 25': da Gisele Bundchen a Bar Rafaeli all'argentina Camila Morrone. Un'ombra sul compleanno sono le cause contro Sean 'Diddy' Combs. Documentato da tante foto dei paparazzi, Leo e' stato anni fa tra i tanti vip ospiti dei White Parties, le feste agli Hamptons organizzate dall'impresario dell'hip-hop al centro di decine di cause a luci rosse. (ANSA).

 

Apre la passerella panoramica della Fontana di Trevi

(ANSA) - ROMA, 09 NOV - "La prospettiva è veramente spettacolare". È stato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri il primo a percorrere questa mattina la passerella della Fontana di Trevi che permetterà da qui a dicembre, quando termineranno i lavori di manutenzione straordinaria, di vedere il monumento da una prospettiva unica. La passerella è stata inaugurata questa mattina, alla presenza dell'assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio e del sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce. Sarà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 21 e il lunedì e venerdì dalle 11 alle 21; potranno accedere 130 persone per volta. "Oggi si inaugura la passerella che consentirà una visione davvero unica anche durante i lavori di manutenzione, importanti e necessari per conservare la Fontana - ha detto il sindaco - Già una parte dell'intervento è stata fatta, ora si potrà intervenire sulla fontanella degli innamorati. Sarà completata per dicembre: un tempo breve ma non abbiamo voluto privare romani e turisti della possibilità di vedere la fontana. Abbiamo riproposto la passerella che già nel 2014 fu utilizzata durante i lavori di restauro allora molto lunghi, quasi due anni. Questo è un lavoro molto più rapido, ma poter vedere da vicino le statue della fontana è davvero straordinario, una prospettiva unica. C'è un tappetino contapersone perché così sperimentiamo anche il contingentamento, per una migliore fruizione della fontana. Potranno entrare 130 persone per volta. Questa - ha affermato - è già la fila che consente l'accesso dalla Stamperia, con uscita dall'altro lato. Questo ci consente di sperimentare la gestione dei flussi. Pensiamo che questo sarà lo stesso tragitto per poter in modo libero e pienamente accessibile far vedere la fontana a un numero di persone compatibile con la possibilità di avere un'esperienza non rovinata dall'eccessiva folla. È un metodo per consentire una miglior fruibilità e accessibilità della fontana. Il personale di Zetema gestirà queste file con cinque persone che governeranno il flusso dei visitatori sulla passerella aiutandoci a costruire una gestione dei flussi più umana anche successivamente. Il biglietto? Come abbiamo detto quello che abbiamo deciso di fare è il contingentamento. Una cosa di buon senso, per poter meglio vedere la fontana. Poi valuteremo cosa fare successivamente". (ANSA).

 

Male il Lecce, non va oltre l'1-1 in casa con l'Empoli

(ANSA) - ROMA, 08 NOV - Il Lecce rimanda ancora la vittoria e prosegue nella sua annaspante stagione. Termina 1-1 la sfida del Via del Mare tra i salentini e l'Empoli. Alla rete dei toscani con Pellegri nel primo tempo, risponde nella ripresa Pierotti, subentrato nella prima frazione al posto dell'infortunato Banda. Il Lecce prova a conquistare la seconda vittoria della stagione, ma le sue speranze si infrangono sui legni. Un pari che soddisfa i toscani, avanti per buona parte della gara, che veleggiano verso posizioni tranquille di classifica. In casa Lecce, invece, la situazione continua ad essere abbastanza critica, e quella che doveva essere la gara della svolta e del rilancio, si trasforma in un mezzo flop. In casa Lecce Gotti opta per il 4-3-3 e rispolvera Oudin schierandolo alle spalle del tridente offensivo; sul fronte opposto D'Aversa si affida al 3-5-2, davanti spazio al tandem formato da Colombo e Pellegri. Si parte e i ritmi sono abbastanza blandi, con le due squadre che cercano la via della la rete ma senza troppa convinzione. Corre il minuto 20 e Gotti è costretto a ricorrere ad un primo cambio forzato: Banda è costretto a uscire per una botta alla caviglia, al suo posto dentro Pierotti. Partita bloccata con le due squadre che faticano a creare occasioni da rete: ci vorrebbe una invenzione per sbloccare l'inerzia della gara. E questa scintilla arriva al minuto 33. Sgroppata di Cacace che serve al limite dell'area Pellegri, l'attaccante dei toscani vince un rimpallo e scaglia un rasoterra di destro che si insacca alla destra di Falcone, apparso sorpreso dalla conclusione. L'Empoli passa grazie alla prodezza del suo bomber. Il Lecce prova a reagire ma Krstovic, ben servito da Dorgu, invece di provare la conclusione preferisce mettere in mezzo all'area, senza però trovare nessuno dei compagni (38'). Ci prova anche Gaspar di testa in pieno recupero (46') ma la sua conclusione termina fuori dallo specchio della porta. Si va al riposo dopo un primo tempo avaro di emozioni, illuminato solo dal gol di Pellegri per il vantaggio toscano. Si riparte ed il primo acuto è del solito Pellegri: entra in area, palla sul destro, prova il tiro ma Gaspar in scivolata respinge (48'). Risponde il Lecce con Krstovic che si ritrova sui piedi un pallone invitante, ma la conclusione è da dimenticare (50'). Ancora il montenegrino, al quale il Lecce si affida per venire a capo della gara, gran colpo di testa su cross di Dorgu, ma Vasquez non si fa sorprendere e respinge in angolo (56'). L'Empoli cerca di sfruttare al meglio le ripartenze, con gli spazi che inevitabilmente il Lecce concede, Cacace entra in area di rigore, calcia a incrociare ma il suo sinistro si stampa sul palo (57'). Gotti cerca nuova linfa e fa ricorso ad un doppio cambio: dentro Coulibaly e Sansone, fuori Oudin e Ramadani (61'). Sull'altro fronte D'Aversa è costretto ad operare un primo cambio forzato, con Goglichidze acciaccato che lascia il posto a De Sciglio (62'). Nuovo cambio tra gli ospiti: fuori l'autore del gol Pellegri, dentro Solbakken (68'). Il Leccce si getta all'arrembaggio alla ricerca del pareggio, supportato anche dall'estero portato dal neo entrato Sansone. E la pressione giallorossa trova finalmente sbocco. Corre il 77', cross perfetto dalla sinistra di Gallo per Pierotti che salta indisturbato in area empolese e trova il gol del pareggio. La rete galvanizza l'intero ambiente e gli uomini di Gotti credono nella vittoria. Ancora Sansone, perfetta l'esecuzione su punizione, ma il suo destro colpisce in pieno la traversa (85'). Altro legno per i salentini, con Krstovic che, sugli sviluppi di un corner, scheggia il montante. Cinque minuti di recupero con i padroni di casa stabilmente nella metà campo avversaria. Ma il risultato non cambia. Un pari che allunga l'evidente crisi giallorossa, con la squadra e l'area tecnica contestati a gran voce al temine della gara. (ANSA).

 

Nba: bene Oklahoma e Celtics, Dallas ko in casa con i Suns

(ANSA) - ROMA, 09 NOV - Oklahoma vince ancora. Bene Celtics e Lakers. Dallas ko in casa con i Suns. Questi i risultati delle partite di Nba giocate nella notte: Minnesota-Portland 127-102; Boston-Brooklyn 108-104; Cleveland-Golden State 136-117; New York-Milwaukee 116-94; LA Lakers-Philadelphia 116-106; Sacramento-LA Clippers 98-107; Denver-Miami 135-122; Memphis-Washington 128-104; Oklahoma City-Houston 126-107; Charlotte-Indiana 103-83; Detroit-Atlanta 122-121; Orlando-New Orleans 115-88; Dallas-Phoenix 113-114. (ANSA).

 

Pakistan: bomba alla stazione di Quetta, i morti sono 25

(ANSA) - ROMA, 09 NOV - E' aumentato a 25 morti, inclusi 14 soldati, il bilancio dell'attentato di questa mattina nella stazione ferroviaria di Quetta, la principale del Balochistan, una provincia nel sud-ovest del Pakistan: lo ha reso noto un funzionario della polizia locale, Mohammed Baloch. "Quattordici membri dell'esercito sono tra i 25 morti accertati", ha detto il funzionario. (ANSA).

 

Arrestato con 2,3 tonnellate di fuochi pirotecnici a Prato

(ANSA) - PRATO, 09 NOV - Sequestrate 2,3 tonnellate di fuochi e artifizi pirotecnici a Prato che erano destinati alla vendita per l'ultimo giorno dell'anno. Arrestato il possessore, un 36enne cinese per detenzione di esplosivi in dimora privata. I 2353,5 chili esatti di articoli esplodenti erano stoccati in una casa del centro e in un garage di un condominio densamente abitato alla periferia sud di Prato. Inoltre, riporta la procura, gli accertamenti tecnici hanno rivelato che questi fuochi e artifizi detenuti dal 36enne cinese sono stati confezionati con materiale esplodente micidiale. Emerge che questi fuochi hanno un elevato potenziale distruttivo, in particolare quelli allestiti con materiale pirotecnico F3. Personale della squadra mobile e della polizia amministrativa della questura pratese hanno arrestato in flagranza l'uomo. Aveva messo 600 chili nel garage, il resto nella casa dove abita lui con due figli minorenni oltre agli altri familiari adulti. L'arrestato ha precedenti analoghi di detenzione illecita di materiale pirotecnico risalenti al 2021. (ANSA).