C'era qualcosa di surreale nella conferenza stampa di Maroni, Berlusconi,Bertolaso, sul nuovo decreto sicurezza su immigrazione eprostituzione.Surrealeperché ormai il governo Berlusconi, come si è visto in commissioneBilancio alla Camera, non riesce più a fare passare nulla senza ifiniani. Ma soprattutto la scena era surreale, con Maroni che tornavaa riproporre l'idea del pugno duro quando dovrebbe spiegare agliitaliani che fine ha fatto la ...
Diciamolopure: Silvio a suo modo è un genio della comunicazione. Pressato dadestra e sinistra e pure da dietro, con i magistrati che ormai hannofaldoni alti così sulle sue frequentazioni da bordello con annessemaitresse e giri di droga (a scelta: coca e hascisc) ha fatto ildoppio salto mortale ed è riuscito a fare dimenticare le suedisavventure usando la battuta su donne e gay.Luisa bene che l'Italia, paese del familismo amorale, fa schiumare dai ...
Nemmeno la più fervida creatività di uno scrittore fantasy poteva immaginarsi quello che sta succedendo oggi in Italia, con un premier impegnato nel bunga bunga, ossia i festini ad Arcore con decine di ragazze, più o meno giovani, e qualcuna minorenne.Francamente della vicenda della minorenne marocchina Ruby che frequenta il premier Berlusconi, non mi interessano gli aspetti voyeuristici, da guardone. Di quelli moralistici qualcosina in più, non ...
Nemmeno la più fervida creatività di uno scrittore fantasy poteva immaginarsi quello che sta succedendo oggi in Italia, con un premier impegnato nel bunga bunga, ossia i festini ad Arcore con decine di ragazze, più o meno giovani, e qualcuna minorenne.Francamente della vicenda della minorenne marocchina Ruby che frequenta il premier Berlusconi, non mi interessano gli aspetti voyeuristici, da guardone. Di quelli moralistici qualcosina in più, non ...
Ma guarda, il Lodo Alfano adesso non lo vuole più nessuno. Napolitano si è quasi indignato: "Ma che mi tirate dentro a fare, in 'sta cosa?" Gianfranco Fini, dopo essersi preso anche qualche bella palata di guano dai suoi sostenitori, ha fatto retromarcia e solenne promette: "Bisognerà tener conto di quello che dice Napolitano!" Però fino al giorno prima i finiani erano già sulle barricate accanto al Pdl a difendere lo "scudo". Maurizio Gasparri ha ...
Nella stagione dei tanti veleni, dei segreti e dei "gialli" politici, ecco arrivare anche la denuncia preventiva, come quella fatta dal ministro dell'Interno Roberto Maroni, secondo il quale domani alla manifestazione dei metalmeccanici della Fiom entreranno in azione squadre di violenti arrivate dall'estero. Mai vista prima una cosa simile nella storia d'Italia. A parte il fatto che i sindacalisti della Fiom non sono pericolosi Black Block pronti ...
Il settantacinquenne Cesare Geronzi, oggi presidente delle Generali, ha dichiarato che se si vuole mettere in sicurezza i conti pubblici, bisogna alzare l'età pensionabile dei lavoratori. Tutto giusto, e tanti economisti lo sostengono, ma chissà perché resta sempre un retrogusto amaro quando si leggono queste cose. A chiedere di lavorare di più non sono mai operai da 1300-1500 euro al mese, ma sempre soloni che in banca hanno milioni. Quelli ...
Sara Scazzi dunque è stata uccisa. Uccisa da uno zio di cui si fidava. La ragione era in famiglia. A conferma dei tristi dati sugli omicidi di donne, i femminicidi. Quando una donna viene uccisa, ci dicono i dati Istat, tre volte su quattro il responsabile è nell'ambito famigliare. Ma quello su cui vorrei interrogarmi è sul ruolo e sulla funzione dei giornalisti dopo quello che è successo a "Chi l'ha visto?", la trasmissione di Rai3 che, nella sera ...
Gianfranco Fini ha parlato, sostanzialmente non svelando nulla di più di quello che finora era stato detto e scritto e lasciando immutate le posizioni degli eserciti in guerra. Detto questo però facciamo qualche ragionamento. Ad iniziare dalla valanga di fango lanciata addosso al presidente della Camera. Sarebbe piacevole sapere, giusto per uscire dagli insulti, di quale reato si sia mai macchiato Fini. Per la vendita della casa di Montecarlo: ammesso ...
La maggioranza sfanga alla Camera l'ennesimo difficile voto su Nicola Cosentino, con 308 voti contro 285, ma senza avere la maggioranza assoluta di 316. I calcoli in queste ore si stanno sprecando. Bonaiuti ha già dichiarato che contando i deputati di maggioranza assenti e quelli in missione i berlusconiani sarebbero oltre i 320 voti. I finiani hanno votato in parte con l'opposizione, in parte si sono assentati. Al di là delle interpretazioni e dei ...